Il 27 ottobre del 1992 nasce a Savona Stephan El Shaarawy, uno dei talenti più puri prodotti recentemente dal calcio italiano.
Stella della Primavera del Genoa, a soli sedici anni debutta in Serie A, diventando il più giovane esordiente nella storia del Grifone nella massima categoria.
Dopo un anno di Serie B con il Padova, è il Milan ad assicurarsene le prestazioni. Con i Rossoneri segna il suo primo gol in A e fa il suo esordio in Champions League, diventando poi a soli vent'anni il più giovane marcatore del Milan nella competizione.
Gli infortuni rovinano i suoi ultimi anni in rossonero, prima del passaggio all'AS Monaco nell'estate del 2015.
Soprannominato il Faraone per le sue origini egiziane, El Shaarawy veste la maglia azzurra di tutte le rappresentative giovanili italiane, dall'Under-16 all'Under-21.
Il 15 agosto 2012, non ancora ventenne, fa il suo esordio in Nazionale maggiore in occasione dell’amichevole a Berna contro l’Inghilterra.
Nonostante la giovane età, il commissario tecnico Cesare Prandelli lo considera subito un giocatore importante per la sua squadra ed El Shaarawy ripaga la fiducia dell'allenatore con il primo gol realizzato alla sua terza presenza in maglia azzurra nell'amichevole di Parma contro la Francia.
La Confederations Cup 2013 è il primo torneo importante a cui partecipa, ma non riesce a brillare perché frenato, anche in questo caso, da diversi problemi fisici accusati durante la competizione.
La sua condizione fisica non ottimale gli costa anche la convocazione ai Mondiali in Brasile del 2014.
Torna a vestire la maglia azzurra con il nuovo ct Antonio Conte, insieme al quale è tra i protagonisti della qualificazione degli Azzurri agli Europei di Francia 2016.