Torino, 28 gennaio 2013 - Il Capitano della Nazionale Italiana oggi soffia su 35 candeline. Nato a Carrara, il 28 gennaio 1978, Gianluigi Buffon ha esordito in Serie A con la maglia del Parma, in uno storico match al Tardini contro il Milan: era il 19 novembre 1995 e, a soli 17 anni, Gigi riuscì a mantenere inviolata la porta gialloblù con strepitosi interventi. Nel 1999 in Emilia vinse Coppa UEFA, Coppa Italia e Supercoppa italiana, prima di passare nel 2001 alla Juventus, club di cui è diventato emblema alla pari di Alex Del Piero. Alla corte della Vecchia Signora ha vinto due campionati.

 

Con la maglia Azzurra, “Superman” ha acquisito la statura leggendaria che lo ha portato a ricevere i più alti riconoscimenti internazionali come migliore portiere. Una lista impressionante di onorificenze, capeggiata dall’inserimento nell'Olimpo dei 125 migliori giocatori di sempre, stilata per la FIFA da Pelé.
Nel 1996 le parate di Buffon hanno spinto l’Under 21 a conquistare il Campionato d’Europa e, l’anno successivo, i Giochi del Mediterraneo.

 

A 19 anni, il 29 ottobre 1997 in occasione della gara Russia-Italia (1-1), andata dello spareggio di qualificazione ai Mondiali 1998, Gigi ha debuttato nella Nazionale guidata da Cesare Maldini. L’inizio di una lunga carriera che lo ha visto vincere la Coppa del Mondo 2006, diventare vice-campione d'Europa nel 2012, e ricevere il riconoscimento della FIGC per avere superato le 100 presenze in maglia Azzurra.

 

Attuale Capitano dell’Italia e recente campione d'Italia con la Juventus (2011/2012), è un esempio di professionalità.