Un faccia a faccia davvero speciale per il ChievoVerona
I gialloblù Francesco Renzetti e Michael Fabbro protagonisti nell’intervista doppia con Filippo Gioia e Filippo Fusina, calciatori DCPS del ChievoVerona4Specialmercoledì 24 marzo 2021
Prendi due terzini e due attaccanti e mettili tutti insieme a confronto per un divertente “interrogatorio” con un’intervista a tutto tondo in stile “Le Iene”, il famoso programma televisivo cult in prima serata di Italia 1 che con i suoi servizi racconta la cronaca, l’attualità e realizza appunto le iconiche interviste ai tanti personaggi famosi. Le “Interviste Doppie della DCPS” sono una delle iniziative ideate dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale per far sentire la vicinanza dei Club adottanti ai nostri atleti che in questo momento di grande difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria, vedono sospesa definitivamente per la stagione 2020/21 la loro principale attività di divertimento, svago ed inclusione.
Una vicinanza che mai come ora rappresenta un grande valore aggiunto in termini di motivazione e condivisione, con l’obiettivo di aiutare a diminuire le distanze interpersonali e abbattere quella sensazione di vuoto causata dall’isolamento sociale, in attesa di tornare a vivere il prima possibile le emozioni e la passione comune per il gioco del calcio.
A scendere in campo per l’iniziativa DCPS sono stati per l’occasione i due terzini del Chievo Verona Francesco Renzetti e Michael Fabbro, che si sono messi in gioco con i loro colleghi Filippo Gioia e Filippo Fusina, calciatori DCPS del team ChievoVerona4Special, cimentandosi con grande abilità e ironia in una divertente e dinamica intervista.
Un botta e risposta al quadrato che li ha visti protagonisti speciali e che ha permesso di conoscerli meglio tra passione per il calcio e hobby fuori dal campo, gusti e soprannomi di ognuno, obiettivi personali da inseguire con la maglia gialloblù e sogni nel cassetto.
Ecco presentarsi davanti alle telecamere nel primo faccia a faccia Francesco Renzetti, difensore gialloblù classe 1988, numero di maglia 13, per tutti “Il Principino”, che tra gli aggettivi per descriversi sceglie con cura: “alto, biondo e simpatico”.
A lui risponde prontamente Filippo Gioia, difensore del ChievoVerona4Special, 20 anni, maglia numero 9 sulle spalle e piede preferito il “destro” che ha come idolo calcistico Ronaldo e ama definirsi: “veloce, in gamba e simpatico”.
Alla voce “Sogno nel cassetto”, entrambi si sbilanciano bando alla scaramanzia e puntano in alto: “Vincere il campionato” per il terzino sinistro gialloblù e “Vincere la Coppa” per il calciatore DCPS.
Nella seconda intervista invece i riflettori sono puntati su Michael Fabbro, attaccante gialloblù, classe 1996, piede preferito destro e per tutti “Mike”. “Simpatico, simpatico, simpatico”, sono questi i tre aggettivi che sceglie nella risposta per descriversi. Obiettivo dichiarato per la stagione è: “Fare tanti gol”. Sognava di fare il calciatore e ci è riuscito Filippo Fusina, 34 anni, maglia numero 30, Sergio Pellissier come idolo e pizza come piatto preferito. Ama definirsi “simpatico e generoso” e Filippo lo è davvero anche nei confronti del suo allenatore e dei suoi compagni di squadra ai quali regala rispettivamente un bel 10 e 11 come voti nel corso dell’intervista.
Disinvolto e a suo agio nelle risposte, Filippo ne approfitta anche per far conoscere le sue doti canore canticchiando il ritornello della sua canzone preferita: Hanno Ucciso l’Uomo Ragno degli 883.
A presentare l’intervista al quadrato eccezionalmente il calciatore DCPS Michele Signori, compagno di squadra di Filippo Gioia e Filippo Fusina, che merita una menzione speciale.
Complimenti a tutti per la grande disponibilità, la simpatia e la schiettezza nelle risposte!