Un’esperienza umana e sportiva indimenticabile, quella vissuta dalla comitiva del Real Sala Baganza, che a inizio giugno ha trascorso una settimana a Madrid, ospite del suo illustrissimo 'omonimo', club tra i più prestigiosi e popolari al mondo. "In tutto eravamo una trentina di persone - racconta il dirigente Michele Bertoli (uno degli organizzatori del viaggio, insieme a Maria Del Mar Algora) - tra atleti, genitori e accompagnatori. Un gruppo coeso, una grande famiglia, come piace a noi".

Il Real Sala Baganza (piccolo centro della provincia di Parma), società dilettantistica appena salita in Promozione, ha un'avviata squadra 'Special', composta da ragazze e ragazzi con disabilità cognitivo-relazionali, che partecipa al Torneo DCPS, nel Terzo Livello dell'Emilia Romagna. Il suo fondatore e presidente, Claudio Guareschi, conosce - viste le comuni origini - Carlo Ancelotti, che non ha bisogno di presentazioni, e suo figlio Davide (da anni suo assistente). I contatti 'giusti' per coronare il sogno di portare i suoi ragazzi a visitare lo stadio Santiago Bernabeu e a seguire da vicino gli allenamenti di star planetarie come Benzema, Modric, Courtois e Vinicius.

Non solo: le delegazione del club emiliano ha potuto assistere all'ultima partita casalinga della stagione nella Liga spagnola, contro l’Athletic Bilbao, per poi ammirare il museo che c'è all'interno dello stadio, con i tanti trofei conquistati dai 'blancos'. La comitiva ha fatto tappa anche nella 'Ciudad Real Madrid', l'attrezzatissimo centro sportivo che si trova a Valdebebas, alla periferia della capitale, che comprende lo stadio intitolato ad Alfredo Di Stefano (9.000 posti), 12 campi di allenamento, uffici e foresterie per ospitare le giovanili e la prima squadra.

C’è stato anche il tempo per fare un bel giro in città, visitare il Palazzo Reale, Plaza Maior e il Parco del Retiro. E il club emiliano ha inoltre giocato una partita amichevole contro una squadra paralimpica locale. L'attività del Real Sala Baganza è sostenuta dal Comune e dall'Unione Pedemontana locale. Avendo vinto il proprio girone, il team allenato di Simone Rossi (anche educatore) ha partecipato alla Finale DCPS di maggio a Coverciano. "Sono stati due giorni meravigliosi - dice Bertoli - e sinceramente nemmeno ci aspettavamo di qualificarci. I bei risultati del team ci fanno piacere, ma per noi quello che conta di più è che i nostri ragazzi si divertano e stiano bene tutti insieme".