La nuova avventura del Calcio Padova C5 raccontata da Davide Meneghini
Ci eravamo lasciati tempo fa con Davide Meneghini, dirigente del Calcio Padova C5 FS, con il desiderio di riuscire a coinvolgere più ragazzi possibili sul territorio veneto nel calcio Specialgiovedì 1 ottobre 2020
Ci eravamo lasciati tempo fa con Davide Meneghini, dirigente del Calcio Padova C5, con il desiderio di riuscire a coinvolgere più ragazzi possibili sul territorio veneto nel calcio Special e il sogno di riuscire a formare una squadra che potesse partecipare al torneo della DCPS. A distanza di poco più di un anno con tanto lavoro e dedizione quel sogno si è concretizzato, e ci ritroviamo a farci raccontare con grande entusiasmo la nascita della squadra Special che in campo indosserà i colori biancoscudati.
Partiamo dalla fine e dalla soddisfazione per aver realizzato un sogno che aveva così a cuore. Ci racconta l’evoluzione di questi mesi fino ad arrivare ad oggi?
“Non nascondo ovviamente che sono stati mesi difficili per via del lockdown che ci ha costretti a fermare gli allenamenti, ma assieme all'attuale dirigente Gennaro Simeoli ed al Presidente del Calcio Padova C5 Mattia Arisi, ci siamo prodigati e impegnati a reclutare nuovi atleti per formare la squadra per partecipare al Torneo della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale. Era il nostro obiettivo. Abbiamo girato alcuni centri diurni per conoscere e capire se all'interno c'erano ragazzi pronti ad intraprendere questo percorso e ci siamo riusciti. Sicuramente i rapporti costruiti nel territorio e lo storico di questi anni, gli allenamenti e i tornei realizzati, ci ha permesso di avere la credibilità per fare quel passo in più e stringere anche con la società Calcio Padova C5”.
Cosa significa per lei ma soprattutto per i ragazzi indossare la maglia del Calcio Padova C5 e i colori biancoscudati?
“Prima di tutto ci tengo a dire che abbiamo trovato una società molto accogliente nei confronti dei ragazzi e del progetto che abbiamo presentato per partecipare al Torneo della Divisione della FIGC. Abbiamo percepito serietà e professionalità, ma allo stesso tempo un'apertura mentale che ci ha dato la possibilità e la libertà di fare i primi passi e di garantire alle famiglie ed ai partecipanti un ambiente sano. Per noi è un onore questo contatto diretto con la società calcistica di riferimento sul territorio che è da sempre molto attenta e aperta nel sociale”.
Il momento più bello vissuto in questi mesi che hanno portato a concretizzare il vostro percorso di crescita?
“Il momento più bello è stato sicuramente la presentazione del progetto e della squadra che si è svolta sabato scorso al Vertigo Sport Center di Padova, luogo in cui si svolgeranno gli allenamenti una volta a settimana, a partire da sabato 2 ottobre sempre dalle 18.00 alle 19.00. Abbiamo visto un interesse sincero e un impegno da parte di tutta la società Calcio Padova C5 che ci ha travolti per la loro sensibilità e nel dispensare consigli, oltre a mettere a disposizione davvero tanto. Il Calcio Padova, la storica società in cui Alex Del Piero, Demetrio Albertini, Angelo Di Livio hanno mosso i loro primi passi delle loro strabilianti carriere, ci ha promesso un supporto e noi siamo onorati di questo, per noi è qualcosa di importante. Riteniamo che vestire la maglia biancoscudata sia sicuramente motivo di orgoglio ma anche un momento di sensibilizzazione per tutta la città”.
Ci presenta la squadra?
"La squadra è composta da cinque atleti che hanno tutti con esperienza calcistica. Ci sono Ema e Jacques, due ragazzi che sono partiti con noi già nel 2016 e che hanno già assaporato le emozioni dello Stadio Euganeo. I nuovi innesti sono ragazzi molto motivati: Matteo, Giuseppe e Matteo, tutti grandi tifosi e appassionati di calcio che hanno anche delle doti calcistiche non indifferenti. Nello staff ci sono: Gianluca Caridà, educatore e accompagnatore ufficiale dei ragazzi; Mario De Leva, responsabile Marketing del Calcio Padova C5 che seguirà la comunicazione, Salvatore Ferrato, l'allenatore ufficiale per questo progetto che tanto in questi mesi si è preparato nel tema per affrontare al meglio questa sfida. Poi saranno previsti anche allenamenti con musicoterapia, siamo sicuri che vi sorprenderemo. Sono stati anni in cui ci siamo preparati per approfondire e conoscere al meglio le realtà sportive che parteciapano ai vostri Tornei. Il Presidente della FIGC Veneto, Giuseppe Ruzza, ha detto che siamo vicini a questo importante traguardo e noi siamo pronti. Anzi invitiamo chi volesse unirsi alla nostra squadra: vi aspettiamo per allenarvi con noi!”.
Soddisfatto di quanto realizzato finora e pronto per questo nuovo importante percorso anche Gennaro Simeoli, altro dirigente parte dello staff della squadra Calcio Padova C5: "Mi auguro che tante società in Veneto si attivino come noi per far parte di questo Torneo. Io nasco come obiettore ed ho sempre ottenuto grandi soddisfazioni come volontario per favorire l'inclusione sociale, adesso come dirigente della squadra Special Calcio Padova C5 voglio portare anni di esperienza per accogliere al meglio tutti i ragazzi. Penso che nel futuro i tornei della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale avranno sempre più rilevanza e noi dobbiamo fare del nostro per permettere questo."