Le note di Radio Italia si diffondono nell’aria, riempiendo ancora di più un’atmosfera festosa ed elettrizzante. E mentre si balla al ritmo delle canzoni più attuali, la Beach Arena di Tirrenia vede arrivare gli Azzurri e le Azzurre del ‘calcio sulla sabbia’, utilizzando la più letterale delle traduzioni: siamo nella pausa delle partite della Finale Nazionale della DCPS e nell’attesa delle gare del pomeriggio, dopo aver terminato le sfide della mattinata, ecco uno dei momenti di festa tanto attesi, ovvero l’esibizione dei nostri campioni del beach soccer.

Prima però spazio ad un ospite particolare: si chiama ‘Jo Kiamo’ ed è la mascotte della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, che entra nella Beach Arena di Tirrenia tra le bolle di sapone. Con il suo sorriso stampato, che si abbina perfettamente alla giornata di festa, fa da apripista ai calciatori e alle calciatrici che sono soliti palleggiare e tirare sulla sabbia: sono Bertacca, Carpita, Casapieri, Ciccarelli, Cosci, Dos Santos, Fazzini, Pugliese, Rombi e Santini – elencati in rigoroso ordine alfabetico – che mostrano al pubblico, presente a Tirrenia per la Finale Nazionale DCPS, in cosa consista questa spettacolare disciplina. Eseguono acrobazie, rovesciate e palleggi, mentre al microfono il commissario tecnico dell’Italbeach, sia degli Azzurri che delle Azzurre, Emiliano Del Duca, spiega come si giochi.

Terminata la sfida di esibizione, sotto gli scroscianti applausi dei presenti in tribuna, arriva il momento clou: i ragazzi e le ragazze delle tre squadre invitate a Tirrenia per il fair play dimostrato durante la stagione della DCPS (ovvero Totti Special Soccer school, Hellas Verona e Insuperabili Women, l’unica squadra della DCPS in tutta Italia con sole giocatrici) si cimentano nel battere alcuni calci di rigore, di fronte a vere e proprie leggende del beach soccer come i portieri azzurri Carpita e Casapieri, freschi vice campioni mondiali.

“L’iniziativa è bellissima e quando ci hanno chiamato per questa presentazione ero davvero molto felice” sottolinea Leandro Casapieri, votato solo qualche mese fa miglior portiere del mondo. “Stamattina – prosegue Casapieri - mi sono allenato e poi sono corso qua, perché lo sport è di tutti ed è veramente bello vedere la felicità che crea in tutti noi. Siamo qui per condividere la passione che abbiamo e per noi è un piacere oltre che una bella occasione per mostrare il nostro sport”.

L’emozione traspare in tutti gli Azzurri e le Azzurre presenti, compreso il Ct Del Duca, che lunedì prossimo riceverà la Panchina d’oro speciale per il titolo europeo conquistato nel 2023: “Sono convinto – sottolinea Del Duca - che il beach sia una disciplina in grado di accogliere i ragazzi della DCPS, che la possono giocare tranquillamente, perché si tratta di uno sport che vive di fair play e inclusione. Siamo contenti di aver mostrato come funziona la nostra disciplina e anche di come l’abbiano recepita, con grande entusiasmo, tanto che non volevano più uscire dal campo… Questo ci dà grande soddisfazione”.

Per tutti è stata una giornata particolare e intensa, ma per una persona ancora di più: è Tommaso Fazzini, l’azzurro dell’Italbeach che proprio oggi compie 23 anni: “Quando vedo i sorrisi di questi ragazzi – evidenzia Fazzini con parole di sincera commozione - mi si riempie il cuore. Ricorderò per sempre una giornata del genere; il giorno del compleanno così bello, colorato ed emozionante non l’ho mai passato e ringrazio tutti di questo, sperando di aver fatto divertire i ragazzi”.

Quindi la chiusura, con una foto di gruppo di rito. Mentre dal campo e dagli spalti riecheggia il coro “Italia! Italia!”.