Il Torino FD da due anni leader nel Primo Livello: "Risultati che arrivano grazie alla forza del gruppo"
Il presidente del club, Claudio Girardi: "A Tirrenia è stato tutto bello, con un'organizzazione impeccabile"giovedì 11 luglio 2024
Riepiloghiamo i verdetti della Finale nazionale di Tirrenia del 18-19 maggio: nel Terzo Livello c'è stato il successo della Juventus Nessunoescluso (che ha bissato il titolo vinto nel 2023), nel Secondo invece si è vissuta la 'prima volta' del Padova FD Calcio Veneto e, nel Primo Livello, infine, c'è stata un'altra riconferma, da parte del Torino FD.
Con il presidente di quest'ultimo club, Claudio Girardi, abbiamo naturalmente parlato della vittoria di Tirrenia, ma anche di tanto altro. "Vincere è già di per sé difficile, rivincere lo è stato ancora di più - ci ha detto -, anche perché, per vari motivi, nella stagione appena conclusa abbiamo avuto qualche problema organizzativo in più rispetto alla precedente. Nonostante questo, siamo riusciti a ripeterci: sono risultati che arrivano grazie alla forza del nostro gruppo. Fermo restando che la cosa più importante è che i ragazzi si divertano e che le loro famiglie siano contente".
"Abbiamo uno 'zoccolo duro' di giocatori - prosegue Girardi - su cui possiamo contare ormai da molti anni. Il nostro capitano, Alessandro Genta, è in squadra praticamente da sempre. Stessa cosa per Vincenzo Pavone, che oltre a essere un ottimo difensore centrale, è allenatore e dirigente del club. E ringrazio anche il mister del Primo Livello, Michele Del Vecchio, tecnico di grandissima esperienza a 360 gradi - ha fatto la serie D - che ci ha permesso di compiere un ulteriore salto di qualità".
Il Torino FD è uno dei club storici dell'intero movimento del calcio praticato da persone con disabilità: "Io stesso sono stato per diversi anni un atleta paralimpico - racconta Girardi - e una trasferta in Svezia, durante la quale ho visto giocare a calcio dei ragazzi disabili, mi ha aperto gli occhi. Prendendo spunto da questa esperienza, e guardando anche ad altri esempi di livello internazionale come il Chelsea, siamo partiti, con lo spirito dei pionieri, con il Torino For Disable. Oggi siamo una realtà consolidata nel territorio: dopo la pausa per il covid, siamo anche riusciti a riaprire la nostra scuola calcio gratuita e, in cantiere, abbiamo la creazione della squadra femminile".
E, da qualche anno, è attivo il gemellaggio con il Torino FC: "C'è un legame molto saldo tra noi e loro. Da parte del Toro c'è sempre la massima disponibilità a supportarci e a coinvolgerci in qualche evento importante. L'anno scorso siamo andati con i ragazzi ad assistere a un allenamento della prima squadra. Il rapporto con il presidente Cairo è ottimo e, in particolare, voglio ringraziare il direttore operativo Alberto Barile e il Football Social Responsibility Officer Andrea Canta, che si occupa anche della comunicazione. Chissà, magari un giorno potremo diventare la loro squadra 'interna', sulla falsariga di quanto fatto già dall'anno scorso, per esempio, dal Parma Calcio".