Crazy For Football: il calcio scende in campo per la salute mentale
Si è svolto sabato 10 ottobre 2020 presso il circolo antico tiro a volo di Roma, il nuovo progetto Crazy for Football, organizzato da ECOS e IDI,con il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calciovenerdì 16 ottobre 2020
Si è svolto sabato 10 ottobre 2020 presso il circolo antico tiro a volo di Roma, il nuovo progetto Crazy for Football, organizzato da European Culture and Sport Organization-ECOS e Istituto Diplomatico Internazionale-IDI,con il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio – FIGC, per celebrare la giornata mondiale della salute mentale. Per l’occasione è scesa in campo la Nazionale italiana Crazy for football, la squadra di ragazzi con problemi di salute mentale, che ha affrontato la Nazionale italiana dei giornalisti Rai, in una gara di calcio a 5 che si è conclusa 9 a 4 per i Crazy azzurri. Alla partita sono intervenuti diversi personaggi dello spettacolo che da sempre sostengono il progetto, tra cui l’attore Sergio Castellitto e il regista Volfango De Biasi.
L’evento ha ospitato anche la tavola rotonda del progetto europeo SPHERE SPort HEaling REabhilitation, durante la quale il medico psichiatra Santo Rullo con il comitato scientifico di ECOS ha potuto presentare le azioni pilota su cui sono state studiate le Linee Guida SPHERE, il primo protocollo scientifico sportivo dedicato all’utilizzo dello sport come strumento terapeutico per il disagio psichico, che verrà presentato entro la fine dell’anno. Tra le azioni pilota è stato presentato il progetto Horses & Butterfly, dedicato all’equitazione per il trattamento dei disturbi alimentari, curato dal medico psichiatra Stefania Cerino insieme alla professoressa Antonella Piccotti dell’Università di Perugia e alla dr.ssa Francesca Cirulli dell’Istituto Superiore di Sanità che ha curato il monitoraggio e l’analisi dei dati.
Hanno partecipato al convegno circa 50 persone nel rispetto della normativa Anti COVID, in rappresentanza di associazioni sportive, strutture di riabilitazione psichiatrica pubbliche/private e diverse organizzazioni che lavorano sul territorio per la promozione dello sport per la salute mentale come la Fondazione Carlo Valente Onlus di Bari che ha raccontato l’esperienza di successo del tennis integrato per il disagio psichico e l’associazione sportiva sport, benessere e salute mentale di Fano. Presenti anche la Federazione Italiana Rugby e la Federazione Italiana Giuoco Calcio, quest’ultima rappresentata da Danilo Oppedisano che è intervenuto per presentare la nuova divisione calcio paralimpico e sperimentale della FIGC. Particolarmente toccante anche l’intervento di don Felice Riva parroco cappellano del policlinico Gemelli e stretto collaboratore dell’Istituto Diplomatico Internazionale, che ha sottolineato la fondamentale importanza dello sport per aiutare le persone più fragili.