Calcio Amputati: al via gli Europei a Cracovia dal 12 al 19 settembre
Il Presidente del Consiglio Direttivo della DCPS Franco Carraro, alla presentazione della lista dei convocati esorta gli Azzurri in partenza per la rassegna continentalegiovedì 9 settembre 2021
La FISPES - Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali – ha annunciato la lista dei convocati che faranno parte della squadra azzurra in occasione dei Campionati Europei di Calcio Amputati in programma a Cracovia in Polonia dal 12 al 19 settembre prossimi.
La presentazione ufficiale si è svolta questa mattina a Roma presso la sede del Comitato Italiano Paralimpico alla presenza del Presidente federale Sandrino Porru, del Presidente CIP Luca Pancalli e del Presidente Divisione Paralimpica FIGC Franco Carraro.
Alla rassegna europea prenderanno parte 13 Azzurri, 11 giocatori e 2 portieri provenienti da tutti e quattro i club del territorio nazionale (Vicenza Calcio Amputati, Nuova Montelabbate, Apd Levante C Pegliese e Fabrizio Miccoli). A Cracovia le squadre che punteranno a conquistare il titolo continentale sono 14 e sono inserite in 4 gironi di qualificazione.
L’Italia, presente nel gruppo D, giocherà contro la Turchia, campione in carica dal 2017 e la Georgia. Passano al turno successivo dei quarti di finale le prime due classificate, mentre le restanti affronteranno match di classificazione per definire il piazzamento conclusivo.
L’incontro Polonia-Ucraina inaugurerà l’Europeo il 12 settembre, mentre il debutto della Nazionale italiana è in programma il 14 settembre alle 14:30 contro il team georgiano in una partita sicuramente ostica, ma abbordabile. Il giorno successivo gli Azzurri si scontreranno invece con la formazione turca, la più forte al mondo. Le semifinali sono previste il 18 settembre, mentre la finale è fissata per domenica 19 settembre.
Nella rassegna precedente l’Italia, che ha svolto la preparazione tecnica pre-Europei a Montecreto in provincia di Modena, si era piazzata al quinto posto.
Il Presidente FISPES Sandrino Porru dichiara: “Dopo l’avventura intensa delle Paralimpiadi che ci ha riempito i cuori per i risultati esaltanti della Para atletica, ripartiamo con grande entusiasmo con le altre discipline federali. L’Europeo di Calcio amputati è un appuntamento importante a cui abbiamo lavorato alacremente nonostante le restrizioni Covid. Il nostro girone non è semplice, ma ce la metteremo tutta per superare il turno ed andare più avanti possibile. La nostra partecipazione alla rassegna continentale è un traguardo che fa da preludio al processo di inclusione del Calcio amputati dentro la FIGC in modo da creare quei presupposti di pari dignità e di sostegno a questa disciplina sportiva. Ringrazio lo staff tecnico nazionale e i ragazzi per la loro capacità di resilienza e per essersi messi in gioco nonostante le difficoltà di allenamento per le squadre nel periodo della pandemia. Spero che anche questa manifestazione possa diventare una vetrina importante come azione promozionale per attrarre nuovi giovani con disabilità verso il Calcio amputati. Un ringraziamento grande va a Cattolica Assicurazioni che ci ha sempre sostenuto nel percorso fin dall’inizio, UniCredit, Stellantis con Autonomy ed a tutti i compagni di viaggio che ci accompagnano in tutti i nostri progetti”.
Il Presidente CIP Luca Pancalli commenta: “Siamo appena rientrati dalla grande fatica di Tokyo e sono felice di continuare il nostro percorso con gli Europei di Calcio amputati che si inseriscono in scia al successo dei Giochi giapponesi. Il bello dello sport è che non si ferma mai. Quest’estate lo sport italiano ha dato dimostrazione di grande preparazione ed efficienza, l’onda azzurra dall’Europeo di calcio, alle Olimpiadi, alle Paralimpiadi prosegue. Ringrazio la stampa perché la 70^ medaglia paralimpica va alla comunicazione, nessuno poteva immaginarsi una copertura mediatica del genere. Auguro ai ragazzi del Calcio amputati di vivere un’esperienza altrettanto vincente. Noi siamo tutti qui a tifare per voi”.
Il Presidente della Divisione Paralimpica FIGC Franco Carraro aggiunge: “La FIGC si impegna attivamente per dare una mano al movimento paralimpico. Il calcio ha due grandi potenzialità, una notorietà straordinariamente importante e disponibilità economiche e finanziarie: è molto importante che il rapporto continui e si sviluppi senza personalismi cercando di realizzare delle cose. Questi Europei hanno un grande significato e spero che i ragazzi facciano bene, ma il fatto di andare è già una cosa molto bella. Quello che è successo a Tokyo è una cosa straordinaria considerando il percorso fatto negli ultimi decenni dal Comitato Paralimpico Italiano. Mi auguro che questo entusiasmo si traduca in un grande vantaggio per la disabilità e non solo a livello sportivo”.
Il Segretario Generale FISPES Arianna Mainardi dichiara: “I nostri ragazzi hanno subìto il ritardo di un anno causa Covid per partecipare a questi Europei, ma si sono preparati al meglio. Vorrei ringraziare qui Cattolica Assicurazioni che ci ha sempre seguito fin dagli albori di questa avventura con il Calcio amputati e che dal 2018 ci ha dato l’opportunità di fare tanto per la disciplina. A Cracovia vivremo sicuramente una bellissima esperienza. Un grande in bocca al lupo a tutta la Nazionale”.
Il CT della Nazionale Renzo Vergnani aggiunge: “Di sicuro il Covid non ci ha aiutato perché abbiamo perso una qualche pedina importante e non ci ha permesso una preparazione ottimale, ma abbiamo un gruppo affiatato e questo aiuta. La posta in gioco è alta, non solo il Campionato Europeo, ma anche la qualificazione ai Mondiali del 2022: se non entriamo nelle prime otto squadre, siamo sicuramente esclusi. La crescita dei ragazzi, grazie al Campionato Italiano, è stata notevole e quindi questo ci fa ben sperare nel raggiungere il nostro obiettivo. La carica è tanta, siamo tutti molto concentrati, abbiamo un ottimo sostegno da parte della nostra Federazione, quindi abbiamo tutte le carte in regola per dare filo da torcere anche alle grandi.”
Carlo Ferraresi, Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, commenta: “Lo sport, come hanno dimostrato i tanti successi raccolti dai nostri atleti nel corso di questa fantastica estate, è un eccellente veicolo di coesione sociale. Per questo siamo orgogliosi di accompagnare in veste di main sponsor i ragazzi della Nazionale Italiana di Calcio Amputati in questa sfida dei Campionati Europei, augurando loro di bissare le vittorie dei loro compagni azzurri. I ragazzi di coach Vergnani si sono preparati al meglio nel corso dei raduni e anche questa volta sapranno dimostrare tutto il loro valore su un palcoscenico tanto prestigioso. La loro dedizione e il loro impegno sono ispirazione per noi di Cattolica nell’affrontare con determinazione le sfide di ogni giorno. A loro va il nostro più caloroso in bocca al lupo”.
"Siamo molto lieti di sostenere la FISPES e la Nazionale italiana ai prossimi Campionati Europei di Calcio Amputati a Cracovia, certi che lo sport sia uno strumento fondamentale per favorire l’integrazione, la socializzazione e il rispetto reciproco. Questa collaborazione sottolinea ancora una volta l'impegno che tutti noi in UniCredit mettiamo in campo ogni giorno per creare un ambiente di lavoro positivo e inclusivo in cui tutti possano eccellere e contribuire attivamente al successo della Banca. Per noi la diversità, l’equità e l’inclusione sono asset strategici per il nostro business, per la crescita, per l'innovazione e la performance e sono parte integrante della nostra cultura aziendale" dichiara Barbara Cassinelli, responsabile Marketing Communication Commercial Banking Italy di UniCredit.