2000

Europei di Belgio e Olanda

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L'Italia si presenta ai Campionati Europei di Belgio e Olanda con quattro precedenti pericolosi: le sconfìtte con Danimarca, Belgio e Spagna e il pareggio casalingo con la Bielorussia nelle amichevoli che hanno preceduto la prima fase finale di questo torneo. Dopo la delusione di Francia '98, occorre un pronto riscatto, ma gli infortuni di Vieri e Buffon, costretti a dare forfait, non invitano all'ottimismo. Oltretutto, nella partita inaugurale con la Turchia vinta su rigore, la Nazionale Italiana non convince sul piano del gioco.

E la storia si ripete anche contro il Belgio: l'Italia vince ed è la prima squadra a qualificarsi per i quarti, eppure le polemiche non cessano. Arriva anche il terzo successo cori la Svezia:e, mentre la critica reclama l'impiego a tutto servizio dello juventino Del Piero, Zoff va avanti per la sua strada con la coppia Inzaghi-Totti. E' così che affronta e batte la Romania per 2-0 e arriva in semifinale con l'Olanda. Una partita, quella con gli orange, ricca di colpi di scena e di emozioni.L'espulsione di Zambrotta costringe gli Azzurri ad adottare uno schema difensivo e a subire i tentativi degli olandesi che, però, sbagliano ben due rigori nei tempi regolamentari.E, superati i supplementari, di nuovo davanti alla lotteria dei rigori, hanno la meglio gli Azzurri che vanno a segno con Di Biagio, Pessotto e Totti. Dall'altra parte Stam e De Boer impattano in un super Toldo e poi tocca a Bosveit l'ultimo errore dal dischetto. L'unico gol messo a segno dagli olandesi dagli undici metri lo firma Kluivert. Così finisce 3-1 per gli azzurri.

Imbattuta, l'Italia arriva alla finale con la Francia. Stavolta Zoff sceglie una formazione d'attacco con l'inserimento a sorpresa del romanista Delvecchio: gli Azzurri dettano gioco e schemi e passano in vantaggio con una bella rete al volo segnata proprio da Delvecchio imbeccato da un cross di Pessotto che, a sua volta, ha raccolto un colpo di tacco di Totti. Sembra la serata giusta, almeno fino a quando, nei minuti di recupero del secondo tempo, Wiltord agguanta il pareggio. E, ai supplementari, arriva il golden gol della Francia firmato da Trezeguet che pone fine alla gloriosa "battaglia"e alle illusioni. Nonostante le premesse, l'Italia lascia l'Europeo a testa alta. Al di là del secondo posto ottenuto, hanno convinto il gioco e lo spirito di gruppo. Ma non è ancora finita: due giorni dopo la finale, in seguito alle critiche del presidente del Milan Silvio Berlusconi, che contesta l'approccio tattico dell'Italia alla partita con la Francia, Dino Zoff lascia la panchina azzurra. L'ex portiere della Nazionale aveva assunto la guida della squadra dopo la Coppa del Mondo 1998, succedendo a Cesare Maldini.