
Nazionale U20
Elite League, l'Italia chiude in bellezza: 3-0 alla Turchia e sorpasso sulla Germania. Corradi: "Godiamoci questa vittoria"
A Istanbul, gli Azzurrini si sono imposti sui pari età turchi grazie ai gol di...
20 marzo 2025
Sono 8 le partecipazioni della Nazionale Under 20 alla Coppa del Mondo FIFA di categoria, su un totale di 23 edizioni della competizione, istituita dalla FIFA nel 1977. L’Italia non è mai riuscita a vincere il torneo, ma dopo diversi anni di eliminazioni ai primi turni e lunghe assenze è diventata protagonista nelle ultime stagioni: 2° posto nel 2023, 3° posto nel 2019 e 4° posto nel 2021. Per il resto: 2 eliminazioni al primo turno e 3 volte ai quarti di finale.
In termini complessivi, l’Italia ha disputato 41 gare ai Mondiali Under 20: 18 vittorie, 8 pareggi e 15 sconfitte, con un bilancio di 57 reti fatte e 51 subìte e un totale di 62 punti raccolti.
Argentina (6 titoli) e Brasile (5) sono le Nazionali più vincenti del torneo. Con 2 trofei Portogallo. Serbia (1 come Jugoslavia), 1 vittoria per Ghana, Spagna, Uruguay, Russia (come Urss), Germania, Inghilterra, Francia e Ucraina. Il Brasile precede l’Argentina e gli Usa nella graduatoria delle presenze (19 contro 17), seguono Uruguay, Messico e Corea del Sud (16), la prima europea è la Spagna (15, come l’Australia). A 13 la prima africana, la Nigeria, poi le altre europee: Portogallo e Inghilterra 12, Germania 11, Francia, Russia/Urss e Italia 8. La Germania vanta però un record complessivo unico: 12 presenze come Germania Est, 9 come Germania Ovest e 11 come Germania unita, per un totale di 30 presenze in 23 tornei.
Un solo italiano è riuscito a vincere la “Golden Ball”, il premio come miglior giocatore del torneo: Cesare Casadei nell’edizione 2023. Per lui, inoltre, anche la “Golden Boot”, il premio per il capocannoniere del torneo, sempre nell’edizione 2023, come aveva già fatto Riccardo Orsolini nel 2019. Nell’albo d’oro del Premio “Golden Glove”, istituito solo dal 2009, c’è invece Sebastiano Desplanches, miglior portiere del torneo 2023.
Le partecipazioni azzurre. All’esordio della competizione, nel 1977 l’Italia è tra le 16 partecipanti, con altre 5 europee: Austria Francia, Spagna, Ungheria e Urss, che poi vincerà il torneo. Gli Azzurrini, però, sono eliminati al primo turno: dopo due pareggi con Costa d’Avorio (1-1, Capuzzo), e Iran (0-0), arriva la sconfitta con il Brasile (2-0). Dopo l’assenza del 1979 in Giappone (prima vittoria dell’Argentina, capocannoniere Ramon Diaz (8), seguito da Diego Maradona (6), che vince la Golden Ball, come miglior giocatore), l’Italia si qualifica per l’edizione 1981 in Australia, ma il bilancio è ancora peggiore della prima partecipazione: 3 sconfitte con Corea del Sud (4-1, Mariani), Brasile e Romania (doppio 1-0). Ultima a 0 punti.
La terza volta al Mondiale Under 20 arriva nel 1987, in Cile, e questa volta l’Italia riesce a superare il primo turno: dopo il pareggio all’esordio con il Canada (2-2, Impallomeni e Melli), arrivano due vittorie di fila nel girone, con Brasile (1-0, Rizzolo) e Nigeria (2-0, Carrara e Melli). Ai quarti, però, il Cile padrone di casa ci elimina con un successo di misura (1-0), è il 21 ottobre 1987.
Passeranno quasi 18 anni per rivedere l’Italia al Mondiale Under 20, quello del 2005 nei Paesi Bassi, edizione a 24 squadre (ampliamento varato dal 1997) e gli Azzurrini dimostrano di voler riscattare la lunga assenza: dopo le due sconfitte con Colombia e Siria (0-1, 1-2, Coda), la vittoria con il Canada nella terza giornata (4-1, doppietta Pellè, Galloppa e De Martino), ci regala il ripescaggio tra le migliori terze che vale l’accesso agli ottavi, prima volta nel torneo. Nel primo turno a eliminazione diretta arriva un brillante successo con gli Usa (3-1, Galloppa, Pellè e autorete dello statunitense Kijelstan), ma ai quarti a Utrecht la corsa si interrompe sul dischetto: 2-2 al 120’ (Canini e Pellè), poi finisce 6-4, un errore dei marocchini rispetto ai due italiani (Galloppa e Agnelli).
Dopo 4 anni, a settembre 2009, si va in Egitto: a guidare la truppa Azzura è Francesco Rocca, con un gruppo costretto a rinunciare ai principali talenti dei club di Serie A e B. La squadra, però, sa compattarsi e ripete l’impresa del 2005, arrivando fino ai Quarti. Nel girone un pareggio (0-0, col Paraguay), una vittoria (2-1 su Trinidad e Tobago, Albertazzi e Raggio Garibaldi) e una sconfitta (2-4 con l’Egitto (2-4, Eusepi e Albertazzi), al Cairo Stadium, di fronte a oltre 63.000 spettatori. Qualificata di nuovo tra le migliori terze, agli Ottavi l’Italia batte la favoritissima Spagna 3-1 (doppietta di Mustacchio, Mazzarani), dopo che sul 2-1 Fiorillo para il rigore del possibile pari spagnolo. Un trionfo inatteso, ma meritato, come scrive gazzetta.it: “Non giocano nella Liga, ma nella nostra serie B. Non li ha scelti Wenger, ma li hanno mandati in prestito Samp e Udinese. Mattia Mustacchio e Andrea Mazzarani fanno fuori la Spagna dei Parejo, Merida e Aaron. Con il pesante contributo di Fiorillo, che para il secondo rigore, quello del possibile 2-2. In sei minuti della ripresa andiamo in paradiso, prima con un tocco sporco di Mustacchio (Ancona) su assist di Mazzarani (Crotone) al 10’, poi con un tocco pulito di Mazzarani su palla buttata in mezzo di Crescenzi, su cui la difesa spagnola dorme. In altri tre minuti scacciamo i demoni Rossi e ci prendiamo i quarti: Fiorillo para il rigore e Mustacchio conclude una partita da mostro col 3-1 in contropiede.” Il cammino degli Azzurrini sembra agevole: nel tabellone Brasile e Germania sono nella parte opposta e a noi tocca l’Ungheria. A Suez, però, arriva la doccia fredda: 2-3 ai supplementari, reti di Mazzotta per l’1-1 che porta all’extratime, Bonaventura al 112’ per il 2-2, ma a 3’ dalla fine subiamo il terzo sorpasso ungherese.
Dopo due partecipazioni in 4 anni, l’Italia non riesce più a qualificarsi fino al 2017, in Corea del Sud. Qui inizia il periodo d’oro dell’Under 20, che per la prima volta sale sul podio del torneo. Guidata da Chicco Evani, l’Italia passa il prio turno con 4 punti, frutto del 2-0 al Sudafrica (Orsolini e Favilli) e del 2-2 col Giappone (Orsolini e Panico), dopo il ko all’esordio con l’Uruguay (0-1). A Cheonan, agli ottavi, gli Azzurrini battono l’Under 20 francese, il gruppo che un anno prima aveva piegato 4-0 l’Under 19 nella finale europea: 2-1, con gol di Orsolini e Panico. Battuto anche lo Zambia ai quarti: 3-2 ai supplementari, ancora Orsolini a segno, per la quarta gara di fila, poi Dimarco e Vido al 111’ chiude il 3-2 e evita i rigori. In semifinale, però, l’Inghilterra spegne i sogni di gloria italiani: 2-1, quinto gol di Orsolini, gli inglesi vanno in finale col Venezuela e vincono il loro primo e unico Mondiale Under 20. All’Italia resta la finale di consolazione, dove ritroviamo l’Uruguay che ci aveva battuto nel girone: stavolta finisce 0-0 e ai rigori gli Azzurrini centrano il 3° posto (reti dal dischetto di Vido, Marchizza, Mandragora e Panico). Orsolini vince la Scarpa d’Oro, come capocannoniere del torneo (5 reti).
L’Italia è tra le protagoniste anche al Mondiale 2019, in Polonia: in panchina c’è Paolo Nicolato, in squadra tanti giovani pronti per il salto tra i grandi, vedi Frattesi, Scamacca, Pinamonti, Gabbia. Subito due vittorie con Messico (2-1, Frattesi e Ranieri) e Ecuador (1-0, Pinamonti), poi lo 0-0 con il Giappone certifica il primo posto nel girone, prima volta nel torneo. Agli ottavi, ancora Pinamonti su rigore, decretato dall’arbitro spagnolo Gil Manzano, decide la sfida con i padroni di casa della Polonia, a Gdynia, di fronte a oltre 10.000 spettatori. Il primo round a eliminazione diretta fa uscire dal torneo le favorite. L’Argentina (ko col Mali), la Nigeria (ko col Senegal), la Francia (ko con gli Usa), l’Uruguay (ko con l’Ecuador); il Portogallo è fuori dal primo turno e il Brasile non si è neanche qualificato. All’Italia tocca il Mali: agli africani resta lo scalpo argentino ma non il nostro, vinciamo 4-2 (autorete Konè, doppietta Pinamonti, Frattesi) e entriamo per il secondo torneo di fila tra le prime 4. La semifinale ci riporta di nuovo a Gdynia, di fronte c’è l’Ucraina, a Lublino si affrontano Ecuador e Corea del Sud, sembra lo scenario perfetto per un titolo mondiale che ancora manca nella bacheca azzurra. Ma il sogno svanisce a metà ripresa: rete di Buleca, gol annullato a Scamacca nel recupero per fuorigioco, gli ucraini vanno in finale e vinceranno il torneo. In tv, tra Rai 2 e Sky, ci sono 1.529.000 telespettatori, record assoluto di una Nazionale Giovanile in Italia. La nostra Under 20 deve accontentarsi di nuovo della sfida di consolazione, con l’Ecuador, che si impone ai supplementari con un gol di Mina. Due ko che valgono il 4° posto.
Il Mondiale Under 20 del 2021 in Indonesia è annullato per il Covid, si torna in campo nel 2023 in Argentina (che sostituisce proprio l’Indonesia che rinuncia per non dover ospitare la Nazionale di Israele) e per la terza volta di fila il cammino degli Azzurini sembra non fermarsi mai. All’esordio, vittoria sensazionale contro il Brasile dato tra i favoriti alla vittoria finale: 3-2, decidono Prati e la doppietta di Casadei. L’euforia si spegne alla seconda giornata: ko con la Nigeria (2-0), ma si riaccende alla gara successiva, grazie al 3-0 sulla Repubblica Dominicana (altra doppietta di Casadei e Ambrosino). Tre squadre a 6 punti: Brasile primo, Italia seconda e Nigeria terza per differenza reti. Agli ottavi supersfida europea con l’Inghilterra: decidono Baldanzi e Casadei, finisce 2-1 allo Stadio Maradona di La Plata. Per i Quarti si va a San Juan, Stadio Bicentenario, l’avversario è la Colombia:vittoria netta, 3-1 (Casadei, Baldanzi, Esposito). Altro volo per rientrare a La Plata, in semifinale c’è la Corea del Sud: alla fine di un match equilibratissimo e lottato alla pari, decide all’86’ Pafundi con una punizione gioiello sotto l’incrocio, che sblocca l’1-1 (Casadei in avvio aveva siglato l’1-0). L’Italia è alla sua prima finale nel Mondiale Under 20, è l’11 giugno 2023: sfioriamo la prima stella giovanile, ma all’86’ l’Uruguay spegne i sogni di gloria degli Azzurrini, finisce 1-0, Italia seconda, miglior risultato di sempre. Gli spettatori sono 38.297, in tv su Rai 2 ci sono 1.590.352 telespettatori, nuovo record di audience per l’Under 20, superato quello del 2019.
Cesare Casadei è Pallone d’Oro, miglior giocatore, e Scarpa d’Oro, capocannoniere (7 gol, 2 assist); Sebastiano Desplanches è Guanto d’Oro, miglior portiere.
Finale 3° posto | Uruguay - Italia 0-0 (1-4 dcr)
ITALIA (4-3-3). Pizzari, Sernicola, Romagna (Coppolaro 71’), Marchizza, Pezzella, Orsolini (Bifulco 57’), Cassata (Vido 87’), Pessina, Mandragora (C), Favilli, Panico. All. Evani. A disp. Perisan, Zaccagno, Scalera, Cassata, Vitale, Ghiglione.
URUGUAY (4-2-3-1). Mele, Rodriguez, Rogel, Vina, Olivera, Valverde Betancur, Canobbio (De La Cruz 61’), Viera, Amaral (C), Ardaiz (Boselli 77’). All. Coito. A disp. Tinaglini, Freitas, Gularte, Bueno, Benavidez, Saracchi, Waller, Schiappacasse.
Arbitro. Cesar Ramos (MEX); VAR1: Felix Zwayer (GER)
Sequenza dei rigori. Valverde; Vido; Marchizza; Amaral (sbaglia); Boselli (sbaglia); Mandragora; Panico
Note. Spettatori: 10.000. Ammoniti. Viera, Favilli
Finale 3° posto | Italia - Ecuador 0-1
ITALIA (3-5-1-1). Carnesecchi – Gabbia, Bettella, Ranieri - Candela, Esposito (Colpani 61’), Del Prato, Alberico, Tripaldelli (Pellegrini 82’) - Capone, Gori (Olivieri 61’). All. Nicolato. A disp.: Plizzari, Buongiorno, Frattesi, Scamacca, Bellanova, Loria
ECUADOR (4-2-3-1). Ramirez – Espinoza (Mina 60’), Porozo, Vallecilla, Palacios – Cifuentes, Alcivar (Loor 112’) – Plata, Rezabala (Quintero 83’), Alvarado Castillo 118’) – Campana. All. Celico. A disp.: Estupinan, Bellolio, Arce, Segura, Lara, Plaza
Arbitro. Gil Manzano (SPA).
Assistenti. Nevado Rodriguez (SPA) e Barbero Sevilla (SPA). Quarto uomo. Gholbal (ALG); Var: Hernandez Hernandez (SPA), Al Marri (QAT)
Rete. 103’ Mina
Note. Ammoniti: Candela, Vallecilla, Capone, Quintero, Plata, Olivieri, Gabbia
Uruguay - Italia 1-0
Marcatori. 41' st L. Rodriguez
URUGUAY (4-2-3-1). R. Rodriguez; Chagas, Boselli, Fa. Gonzalez, Matturro; Diaz, Garcia; L. Rodriguez (51' st Homenchenko), Fr. Gonzalez, De Los Santos (47' st Sosa); Duarte (17' st Ferrari). A disp.: Machado, Arbio, Antoni, Ponte, De Ritis, Abaldo, Siri. All. Broli
ITALIA (4-3-1-2). Desplanches; Turicchia, Ghilardi, Guarino; Giovane (47' st Pisilli); Prati, Faticanti (1' st Zanotti), Casadei; Baldanzi (47' st Lipani); Pafundi (11' st Montevago), Ambrosino (11' st Esposito). A disp.: Zacchi, Sassi, Fiumanò, Fontanarosa, Degli Innocenti. All. Nunziata
Arbitro. Nyberg (Svezia)
Assistenti. Beigi-Soderkvist (Svezia) IV: Calderon (Costa Rica)
Note. Ammoniti Guarino (I), Ambrosino (I), Prati (I), Zanotti (I), Antoni (U, dalla panchina), Diaz (U), Lipani (I)
ANNO | SEDE | PIAZZAMENTO | NAZIONE |
---|---|---|---|
1977 |
Tunisia |
1° Turno |
URSS |
1979 |
Giappone |
Assente |
Argentina |
1981 |
Australia |
1° Turno |
Germania Ovest |
1983 |
Messico |
Assente |
Brasile |
1985 |
Urss |
Assente |
Brasile |
1987 |
Cile |
Quarti di finale |
Yugoslavia |
1989 |
Arabia Saudita |
Assente |
Portogallo |
1991 |
Portogallo |
Assente |
Portogallo |
1993 |
Asutralia |
Assente |
Brasile |
1995 |
Qatar |
Assente |
Argentina |
1997 |
Malesia |
Assente |
Argentina |
1999 |
Nigeria |
Assente |
Spagna |
2001 |
Argentina |
Assente |
Argentina |
2003 |
EAU |
Assente |
Brasile |
2005 |
Cile |
Quarti di finale |
Ghana |
2007 |
Canada |
Assente |
Argentina |
2009 |
Egitto |
Quarti di finale |
Ghana |
2011 |
Colombia |
Assente |
Brasile |
2013 |
Turchia |
Assente |
Francia |
2015 |
N. Zelanda |
Assente |
Serbia |
2017 |
Corea del Sud |
3° posto |
Inghilterra |
2019 |
Polonia |
4° posto |
Ucraina |
2023 |
Argentina |
2° posto |
Uruguay |
RETI | MARCATORI |
---|---|
5 |
Orsolini (’17), Casadei (’23) |
4 |
Pellè (‘05), 4 Pinamonti (’19) |
2 |
Melli (87), Galloppa (’05), Albertazzi, Mustacchio (’09), Panico (’17), Frattesi (’19), Baldanzi i (’23) |
1 |
Capuzzo (77), Mariani (81), Impallomeni, Rizzolo, Carrara (87), Coda, De Martino, Carini(05), Raggio Garibaldi, Eusepi, Mazzarani, Mazzotta, Bonaventura (’09), Favilli, Dimarco e Vido (’17), Ranieri (’19), Ambrosino, Prati, Esposito (’23) |
NB: Tra parentesi l’edizione nella quale sono state realizzate le reti. |
20/03/2025 ore 16:00
Nazionale U20
Elite League
Pendik Stadium
Istanbul
19/11/2024 ore 14:00
Nazionale U20
Elite League
Viola Park
Bagno a Ripoli
Trasmessa su RaiSport
15/11/2024 ore 16:00
Nazionale U20
Elite League
Municipale
Białystok
14/10/2024 ore 18:00
Nazionale U20
Elite League
Estádio Cidade Coimbra
Coimbra
Trasmessa su Vivo Azzurro TV
10/10/2024 ore 17:00
Nazionale U20
Elite League
Benito Stirpe
Frosinone
Trasmessa su RaiSport
10/09/2024 ore 16:00
Nazionale U20
Elite League
Centro d'Italia Manlio Scopigno
Rieti
Trasmessa su Vivo Azzurro TV