Il sogno italiano finisce già nella fase a gironi, dopo che il cammino degli Azzurri verso la Coppa del Mondo FIFA 2014 era iniziato in modo esaltante. La squadra di Cesare Prandelli infatti su 10 partite ne vince 6 e ne pareggia 4.

Battendo la Rep. Ceca 2- 1 con i gol di Chiellini e Balotelli, l’Italia conquista, per la prima volta nella sua storia, la qualificazione alla fase finale con due turni di anticipo.

Sorteggiata in un girone complicato con Inghilterra, Costa Rica e Uruguay, la Nazionale esordisce in Brasile con una vittoria per 2-1 contro l’Inghilterra: a Manaus, dopo la rete di Marchisio (un gran tiro da fuori area), neanche il pareggio di Sturridge spaventa gli Azzurri, che tornano in vantaggio con un gol di testa di Balotelli su assist di Candreva.

Nella seconda partita però, complice anche il grande caldo di Recife, l’Italia delude contro la Costa Rica 1-0: decide una rete del capitano Ruiz alla fine del primo tempo.

Con l’Uruguay l’Italia ha due risultati su tre per passare il turno e staccare il biglietto per gli ottavi. Ma a Natal gli Azzurri incassano un’altra sconfitta sempre per 1-0: dopo la severa espulsione di Marchisio e quella mancata a Suarez (graziato dall’arbitro), l’Italia soffre in inferiorità numerica e l’Uruguay, a dieci minuti dalla fine, trova il gol vittoria con un colpo di testa di Godin.

Per la seconda volta consecutiva la Nazionale viene eliminata nella fase a gironi, e torna a casa con le dimissioni irrevocabili del cittì Cesare Prandelli e del Presidente Federale Giancarlo Abete.