World Cup: gli Azzurri a Dubai per difendere l’argento di Marsiglia
lunedì 9 novembre 2009
L’Italia del Beach Soccer partirà mercoledì per Dubai con le valigie piene di ambizioni. Un gruppo ricompattato, dopo un’estate condizionata dagli infortuni dei suoi uomini migliori, sarà la base su cui costruire una Fifa World Cup vincente, come è stata quella disputata a Marsiglia nel luglio 2008, quando l’Italia conquistò la medaglia d’argento. Sono dodici i giocatori, guidati in panchina dal Commissario tecnico Giancarlo Magrini, che lanceranno la sfida azzurra al più prestigioso trofeo internazionale di beach soccer negli Emirati Arabi Uniti dal 16 al 22 novembre. Nella conferenza stampa di presentazione della spedizione azzurra, tenutasi oggi nella Sala del Consiglio Federale nella sede della Federcalcio a Roma, il presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vice presidente vicario della Figc Carlo Tavecchio ha sottolineato il percorso compiuto da questa disciplina emergente: “Quando abbiamo mosso i primi passi in pochi credevano nel beach soccer. La LND con il sostegno della Figc, invece, ha puntato forte su questo sport con entusiasmo e professionalità. I risultati sono arrivati puntuali, siamo stati i primi tra le federazioni mondiali a dare il placet ad una disciplina che è stata inquadrata solo in un secondo tempo tra quelle ufficiali dalla Fifa. Nel 2004 è stato costituito un campionato di Serie A che non ha eguali a livello internazionale; credo proprio che la scommessa fatta diversi anni fa sia stata vinta”.
Il direttore generale della Figc Antonello Valentini, portando il saluto del presidente Abete impegnato a Nyon, ha sottolineato: “Fin da subito la Federazione ha preso seriamente l’impegno della LND nello sviluppo del beach soccer, sostenendo fattivamente la crescita di questo sport divertente sul quale la Fifa sta investendo molto”.
Le parole del presidente dell’Aia Nicchi hanno confermato il clima di vivo interesse: “L’Aia ci tiene a dare il proprio contributo per l’affermazione della disciplina, per questo ha già organizzato il primo raduno nazionale di arbitri di beach soccer e presto istituirà un vero e proprio organo tecnico nazionale. La presenza dell’arbitro Polito come rappresentante dell’Italia a questi Mondiali, testimonia la bontà e la serietà del nostro lavoro”.
Ha le idee chiare il capo delegazione dell’Italia, nonché vice presidente vicario della LND Alberto Mambelli, sulle possibilità degli azzurri di ben figurare ai Mondiali: “Vogliamo difendere il titolo di vice Campioni del Mondo e possibilmente fare anche meglio; è vero che siamo capitati in un girone di ferro, ma non temiamo nessuno pur rispettando tutti gli avversari”. Più prudente il Ct Magrini: “Questo sport ha un coefficiente d’imprevedibilità molto alto, a causa del fondo in cui si gioca. Per ridurre questo gap, bisogna prepararsi senza tralasciare il minimo dettaglio. Sulla scorta di queste convinzioni è stato orientato il lavoro dello staff tecnico, perché siamo consci che per fare bene a questi livelli non basta solo avere muscoli e tecnica, ma serve anche la testa”. Concetti confermati dalle parole di capitan Pasquali e Armando Maradona Jr presenti entrambi alla conferenza stampa.
Fino ad ora quindi il lavoro di preparazione è stato condotto nel migliore dei modi: il recupero di giocatori importanti come Pasquali, Corosiniti, Carotenuto ed Esposito, il raduno di Cervia dove si è potuto fare un prezioso richiamo atletico e tattico.
A Dubai l’Italia sosterrà quattro giorni di intensi allenamenti sulla sabbia, un’amichevole contro la nazionale B degli Emirati Arabi, poi l’esordio nel Girone C il 16 novembre contro l’Argentina e a seguire gli incontri decisivi contro Russia e Costa Rica. L’obiettivo è arrivare primi nel raggruppamento perché, con ogni probabilità, ciò garantirà di non incontrare il Brasile campione in carica nei quarti di finale.
L’Italia parte per gli Emirati Arabi, dunque, nel tentativo di migliorare lo score delle sue partecipazioni nella World Cup di beach soccer: 5 vittorie e 45 reti. Numeri decisivi che permetterebbero agli azzurri di andare avanti ed inseguire fino all’ultimo un sogno chiamato Mondiale.
Questo l’elenco dei convocati:
Portieri: Simone Del Mestre, Stefano Spada;
Difensori: Giuseppe Platania, Michele Leghissa, Marco Sguazzin;
Centrocampisti: Francesco Corosiniti, Simone Feudi, Roberto Pasquali, Diego Armando Maradona;
Attaccanti: Massimiliano Esposito, Paolo Palmacci, Pasquale Carotenuto
Il programma:
1^ Giornata – Gruppo C
Lunedì 16 Novembre
ore 12.00: Argentina – Italia (diretta RaiSportPiù)
ore 13.30: Russia – Costa Rica
2^ Giornata
Martedì 17 Novembre
ore 10.30: Costa Rica – Argentina
ore 15.00: Italia – Russia (differita ore 17.00, RaiSportPiù)
3^ Giornata
Mercoledì 18 Novembre
ore 10.30: Costa Rica – Italia (diretta RaiSportPiù)
ore 12.00 Russia – Argentina
Giovedì 18 Novembre
Giorno di riposo
Quarti di Finale
Venerdi 20 Novembre
1) ore 13.30 1^ Girone B – 2^ Girone A
2) ore 15.00 1^ Girone C – 2^ Girone D (diretta RaiSportPiù)
3) ore 16.30 1^ Girone D – 2^ Girone C (diretta RaiSportPiù)
4) ore 18.00 1^ Girone A – 2^ Girone B
Semifinali
Sabato 21 Novembre
ore 16.30 Vincente 1 – Vincente 3 (differita ore 22.15, RaiSportPiù)
ore 18.00 Vincente 2 – Vincente 4 (differita ore 23.30, RaiSportPiù)
Finali
Domenica 22 Novembre
ore 16.30 3/4 posto
ore 18.00 1/2 (differita ore 20.15, RaiSportPiù)
Nella foto: da sinistra: il direttore generale della Figc Valentini, il presidente dell’Aia Nicchi, il ct Magrini, il presidente della Lnd e vice presidente vicario della Figc Tavecchio, il capo delegazione e vice presidente vicario della Lnd Mambelli