Viscidi ospite al workshop dei direttori tecnici della UEFA: "Orgoglioso di aver rappresentato il Club Italia a Berlino"
Il coordinatore delle Nazionali Giovanili è salito sul palco per una sessione di domande e risposte, in cui ha illustrato il grande lavoro che c'è dietro ai successi degli Azzurrinivenerdì 20 settembre 2024
Significativo riconoscimento per il Club Italia. Il coordinatore delle Nazionali Giovanili maschili, Maurizio Viscidi, è stato invitato, in qualità di relatore, al prestigioso workshop dei direttori tecnici organizzato dalla UEFA a Berlino. Viscidi è salito sul palco per una sessione di domande e risposte mirate a illustrare il modello di calcio che sta consentendo alle Nazionali Giovanili azzurre di eccellere a livello internazionale, come testimoniano gli Europei vinti con l'Under 19 a Malta nel 2023 e con l'Under 17 a Cipro nella scorsa stagione, oltre al 2° posto nell'ultima edizione del Mondiale Under 20 in Argentina.
"È un riconoscimento che la UEFA ha voluto dare al Club Italia - specifica, orgoglioso, il coordinatore delle Nazionali Giovanili maschili -. Sono stato invitato a spiegare come siamo riusciti ad arrivare per cinque stagioni consecutive alle fasi finali di entrambe le categorie, Under 19 e Under 17, proponendo uno stile di gioco propositivo". Un cambio di mentalità avvenuto nel tempo: "Mi sono reso conto, guardando i miei colleghi, che sono il più longevo tra loro. Questo mi ha consentito di dare continuità a un progetto, che ci ha permesso di rafforzare le aree Match Analysis, Performance e Scouting, dove siamo avanti rispetto alle altre nazionali".
Un altro aspetto in cui siamo avanti rispetto ai nostri avversari sportivi è sicuramente quello dei Campionati Giovanili ("La riforma del 2011, che ha portato alla divisione delle squadre di Serie A e B da quelle di C, ha alzato notevolmente il livello delle nostre competizioni giovanili"). "Quando è arrivato l'invito via e-mail - conclude Viscidi - è stata una grandissima soddisfazione, perché significa che sia la UEFA che i tuoi colleghi e avversari si sono resi conto di quanto siamo cresciuti in questi anni. Sono orgoglioso di essere andato a Berlino a rappresentare il Club Italia".