Una pennellata d’azzurro a dipingere il cielo di Malta. Il 16 luglio del 2023, a distanza di 20 anni dall’ultima volta, la Nazionale italiana U19 vince l’Europeo di categoria battendo in finale – di nuovo, come in occasione dell’altro unico successo del 2003 –  il Portogallo. Rispetto al 2-0 di allora, firmato Della Rocca-Pazzini, questa volta basta un gol, quello di Kayode al 18’ a regalare il successo. I parallelismi 2003-2023 non finiscono qui: se nella prima occasione Alberto Aquilani venne eletto miglior giocatore del torneo, questa volta tocca allo juventivo Luis Hasa; e ancora, nel ’03 fu ‘Ciccio’ Lodi il mattatore degli Azzurrini, capace di segnare 5 gol in 7 partite, stessa sorte (e stesso numero di gol) capitata a Samuele Vignato a Malta. Un’impresa straordinaria, ancora negli occhi e nella mente di tutti, un ‘ending’ meraviglioso per una finale dominata nel primo tempo e sofferta – come normale che fosse – nella ripresa. Il match winner di Kayode è l’ennesimo déjà vu, questa volta della rete di Della Rocca: palla messa dentro dalla sinistra – con Hasa che trova il 4° assist dell’Europeo – e terzo tempo del giocatore della Fiorentina che di testa supera Gonçalo Ribeiro. Un gol decisivo, che chiude una rincorsa lunga vent’anni e che dipinge di azzurro il capolavoro dell’Under 19.