“Abbiamo la nostra storia ed essendo campioni in carica abbiamo l'obbligo di andare all'Europeo e fare l'Italia". Così il Commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti in un'intervista al TG Poste. Spalletti, intervistato negli studi di Poste dalla giornalista Federica De Sanctis, ha potuto vedere i tanti messaggi registrati dai tifosi azzurri negli uffici postali e, a sua volta, ha firmato una cartolina. “Il Natale, come il calcio, è il cuore del mondo - le parole scritte da Spalletti sulla cartolina -. E noi speriamo che possa battere pieno di felicità in tutte le persone allo stesso modo".

Inevitabile toccare temi di attualità, a proposito delle ambizioni della Nazionale per l'Europeo di giugno in Germania. “Non esiste un girone facile nel calcio - le parole di Spalletti -. E se la vediamo dal punto di vista degli avversari, aver beccato l’Italia come quarta fascia non è facile da accettare. Per la Nazionale c’è sempre questo senso di appartenenza, questo saper riconoscere che la maglia della Nazionale è differente. Per quello che abbiamo visto la partecipazione degli sportivi alle nostre partite è stata totale”.

Un parere dal Ct anche sull’avventura della Nazionale di Poste Italiane, allenata dall'ex azzurro Angelo Di Livio: “Mi ripropongo di andare a vedere un allenamento, perché sono convinto che ci sarà da imparare. Visto che non hanno campioni, sono stati bravi a fare squadra: è perfetto avere questa sintesi di essere gruppo e di stare insieme, facendo un calcio relazionale”.