Nazionale U19 Futsal

Slovenia ancora indigesta, Azzurrini ko 3-1 alla Istria Nations Cup. Pedrini: “Gara condizionata dagli episodi”

Dopo la vittoria con gli Stati Uniti e il pari rocambolesco con la Francia, arriva la sconfitta per la Nazionale Under 19 di futsal. Domani si chiude il torneo con l’Ucraina

giovedì 23 gennaio 2025

Slovenia ancora indigesta, Azzurrini ko 3-1 alla Istria Nations Cup. Pedrini: “Gara condizionata dagli episodi”

È una sconfitta che certamente delude i ragazzi della Nazionale Under 19, ma che farà sicuramente da monito in vista dei prossimi importanti appuntamenti. Gli Azzurrini vengono sconfitti 3-1 dalla Slovenia nella terza (e penultima) partita della Istria Nations Cup, rimediando così un ko dopo aver vinto all’esordio con gli Stati Uniti e aver pareggiato ieri in maniera rocambolesca con la Francia. Un aggettivo, rocambolesco, che calza a pennello anche nella sconfitta odierna. Fra traverse (3), tiri liberi (2 subiti e 2 sbagliati) e un gol perso in inferiorità numerica per un’espulsione quanto meno dubbia (rosso a Cutruneo) a Umag è successo un po’ di tutto. Non basta il momentaneo 1-0 di Grosso al 10’ del primo tempo, Prah pareggia a 5’ dall’intervallo e nella ripresa decide la freddezza di capitan Trdin sulle ‘libere’.

PEDRINI A fine gara il tecnico Vanni Pedrini analizza: “Il risultato è chiaramente condizionato dagli episodi. Queste partite le perdi per alcune situazioni: palle da fermo, inferiorità numerica e poi anche se abbiamo costruito tanto la palla non è entrata. Peccato perché i ragazzi meritavano di più, è stata una gara tirata ma dobbiamo curare alcuni dettagli come la finalizzazione: dobbiamo lavorare per essere più prolifici in attacco”. Domani il torneo si chiude con l’Ucraina: “Una squadra fortissima, oggi ha vinto 7-0 con la Slovacchia e nel torneo è a 11 gol segnati e 0 subiti, sappiamo di affrontare uno dei migliori team in Europa”.

PARTITA Dopo un avvio equilibrato è l’Italia a sbloccare la partita al 10’ grazie a Jacopo Grosso: il calciatore valdostano è il più veloce di tutti nel ribadire in rete la maldestra respinta di Zgonc, il portiere sloveno, sul tiro dalla distanza di Andrea Modesto. A 5’30’’ dall’intervallo, però, pareggia la Slovenia che con Prah trova l’1-1 a seguito di un calcio di punizione perfettamente eseguito. Nella ripresa, i falli condizionano entrambe le squadre e di fatto indirizzano la partita: la Slovenia sbaglia un tiro libero, ma segna subito dopo sempre grazie a una ‘libera’ con Trdin (siamo al 9’); Merlo prima calcia sulla traversa la punizione del potenziale pareggio, poi viene ipnotizzato esattamente come pochi minuti prima Ceccarelli dal dischetto dei 10 metri. L’Italia è sotto 2-1, ha sbagliato due tiri liberi, e rimane anche senza Cutruneo che viene espulso, non senza polemiche, per somma di ammonizioni. Allo scadere della superiorità numerica, ancora Prah trova la via del gol, portando la Slovenia sul +2. Pedrini mette il portiere di movimento, ma Zgonc è insuperabile e gli Azzurrini non segnano più.