Sette gol e tre punti per l'Italia: Latina festeggia con la squadra di Nunziata, che supera San Marino e resta in testa al girone. Poker di Esposito
Allo stadio 'Francioni', davanti a oltre 3.000 spettatori, show dell'attaccante dello Spezia, a segno quattro volte: completano la festa le reti di Bove, Raimondo e un autogol. Il tecnico: "Un po' di fatica all'inizio, poi abbiamo giocato bene in velocità". Martedì c'è la Norvegiagiovedì 5 settembre 2024
Sette gol e tre punti. A Latina, davanti a oltre 3.000 spettatori, la Nazionale Under 21 riprende con una vittoria contro San Marino (stesso risultato dell'andata) il suo cammino nelle qualificazioni alla fase finale dell'Europeo, e si prepara a un doppio impegno decisivo: prima quello di martedì 10 alle 18.30 (diretta Rai 2) a Stavanger contro la Norvegia (vittoriosa 1-0 in Lettonia), poi quello di martedì 15 ottobre a Trieste contro l'Irlanda. E' in quei 180 minuti che gli Azzurrini si giocheranno il primo posto nel Gruppo A, ma nel frattempo è arrivata una bella vittoria al 'Domenico Francioni' firmata dallo straordinario poker di Pio Esposito (secondo giocatore nella storia della Nazionale Under 21 a segnare quattro gol nella stessa partita, il primo era stato Alberto Gilardino il 5 settembre 2003, Italia-Galles 8-1) e dalle reti di Edoardo Bove e Antonio Raimondo (più l'autogol di Matteoni), in un match giocato a Latina nell'ambito della partnership tra la FIGC e la Regione Lazio che porterà martedì 10 anche la Nazionale Under 20 a Rieti.
"All'inizio abbiamo fatto un po' di fatica, poi piano piano abbiamo iniziato a giocare meglio ed essere più veloci - le parole del tecnico Carmine Nunziata -. Le partite vanno giocate dall'inizio alla fine: pretendo sempre la stessa voglia e determinazione perché solo così ci si abitua a giocare a una certa intensità. Siamo contenti della vittoria e per non aver preso cartellini con i giocatori diffidati, dispiace soltanto per i problemi fisici di Fazzini e Baldanzi che speriamo di recuperare. Esposito? Aveva bisogno di questo tipo di partite: ha segnato tanto ma anche i compagni sono stati bravi a rifornirlo".
LA PARTITA Dopo il momento di raccoglimento in memoria dell'operaio tragicamente scomparso ieri a Latina in un incidente sul lavoro, l'Italia ha iniziato ad attaccare sin dalle prime battute, con Baldanzi schierato alle spalle di Esposito e Gnonto. Prima occasione per Fazzini: percussione del centrocampista dell'Empoli, conclusa con un destro deviato da un difensore sammarinese. Un'altra deviazione, stavolta del portiere Amici, ha invece negato il vantaggio a Baldanzi. Al 14' fuori Fazzini per un problema fisico: dentro Ndour.
Otto minuti più tardi, Gnonto ha impegnato Amici, con il colpo di testa di Esposito alto sull'angolo seguente. Altra tegola per Nunziata, costretto a sostituire anche Baldanzi (colpito duramente alla schiena qualche minuto prima) per inserire Raimondo. A sbloccare il risultato al 35' è stato allora Edoardo Bove, con un gran destro dal limite. Un gol, quello del centrocampista della Fiorentina, che ha avuto l'effetto di 'stappare' la partita, tanto che al 38' è arrivato il raddoppio con un'autorete di Matteoni, che ha messo nella propria porta il pallone nel tentativo di anticipare Esposito dopo che il sinistro di Ruggeri aveva colpito la traversa.
A inizio ripresa, Nunziata ha schierato Ambrosino al posto di Gnonto (diffidato, come Coppola, Bove e Ndour, più Fabbian rimasto 90 minuti in panchina). Proprio l'attaccante del Frosinone, dopo una parata di Amici su Raimondo, ha calciato di poco alto. Al 12' è arrivato il terzo gol dell'Italia, con Pio Esposito che di sinistro ha iniziato il suo show mettendo in porta il pallone su una punizione di Bove. Lo stesso attaccante dello Spezia, al 31', ha ribadito in rete una respinta della traversa su un destro dello stesso Bove e, due minuti dopo, ha concluso ancora in porta su assist di Bianco. Nel finale, dentro anche Zacchi (che quest'anno difende proprio la porta del Latina) e Pisilli, con l'Italia che ha completato la goleada a 9' dalla fine grazie a Raimondo, su cross da sinistra di Ruggeri, e ancora grazie a uno scatenato Esposito, che questa giornata proprio non la dimenticherà.
ITALIA-SAN MARINO 7-0 (2-0 p.t.)
MARCATORI: 35' pt Bove (I), 38' aut. Matteoni (S), 12', 31' e 33' e 46' st Esposito (I), 36' Raimondo (I)
ITALIA (4-3-1-2): Desplanches (dal 34' st Zacchi); Savona, Coppola, Ghilardi, Ruggeri; Bove (dal 34' st Pisilli), Bianco, Fazzini (dal 14' pt Ndour); Baldanzi (dal 24' pt Raimondo); Esposito, Gnonto (dal 1' st Ambrosino). A disp.: Zanotti, Pirola, Fabbian, Bonfanti. All. Nunziata
SAN MARINO (3-5-2): Amici; Guidi (dal 1' st Cervellini), Matteoni, M. Sancisi (dal 34' st S. Gasperoni); Giocondi, N. Sancisi (dal 10' st Chiaruzzi), Tomassini, Toccaceli (dal 1' st Casadei), Riccardi; M. Gasperoni (dal 27' st Pasolini), Santi. A disp.: Borasco, Ciacci, Giambalvo, Ciacci. All. Cecchetti
Arbitro: Radina (Cechia). Assistenti: Hajek-Volf (Cechia). Quarto ufficiale: Stary (Cechia)
Note: ammoniti Riccardi (S), Giocondi (S), Ghilardi (I), Raimondo (I), Santi (S), Matteoni (S)
UEFA EURO UNDER 21 2025 - GRUPPO A
Giovedì 5 settembre
Lettonia-Norvegia 0-1
ITALIA-San Marino 7-0
Venerdì 6 settembre
Ore 18.45: Turchia-Irlanda
Martedì 10 settembre
Ore 18: Irlanda-Lettonia
Ore 18.30: Norvegia-ITALIA (Stavanger)
Ore 20.30: San Marino-Turchia
Classifica (tra parentesi le gare giocate): ITALIA (8) 18 punti, Norvegia (7) 15, Irlanda (6) 13, Lettonia (7) e Turchia (6) 7, San Marino (7) 0
I PROSSIMI IMPEGNI DELL'ITALIA
Martedì 15 ottobre: Italia-Irlanda
Il programma
Venerdì 6 settembre
Ore 10: allenamento (chiuso)
Sabato 7 settembre
Ore 10: allenamento (aperto ai media)
Domenica 8 settembre
Ore 11: allenamento (aperto ai media)
Ore 16: volo charter Roma Fiumicino-Stavanger
Lunedì 9 settembre
Ore 13.30: conferenza stampa Nunziata (tramite Zoom e in presenza)
Ore 18.30: walkaround presso SR Bank Arena di Stavanger
Martedì 10 settembre
Ore 18.30: Norvegia-ITALIA (SR Bank Arena, Stavanger, diretta Rai 2)
a seguire conferenza stampa, volo charter Stavanger-Milano Malpensa-Roma Fiumicino e scioglimento della delegazione