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FLORENCE, ITALY - SEPTEMBER 04: Stefano Sensi of FC Internazionale celebrates after scoring the first goal during the UEFA Nations League group stage match between Italy and Bosnia and Herzegovina at Artemio Franchi on September 4, 2020 in Florence, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images) *** Local Caption *** Stefano Sensi
Si interrompe dopo 11 vittorie consecutive la marcia della Nazionale di Roberto Mancini, fermata dalla Bosnia Erzegovina sull’1-1 nella prima gara della UEFA Nations League. A Firenze gli Azzurri controllano la partita in un primo tempo povero di emozioni, vanno sotto a inizio ripresa per il gol di Dzeko, pareggiano con Sensi, ma non riescono a completare la rimonta, rischiando anche di subire in un paio di occasioni la rete del 2-1. Dieci mesi dopo l’ultima gara disputata con l’Armenia agli Azzurri è mancata un po’ di brillantezza, complice una condizione fisica che non può essere ottimale e un’avversaria coriacea, chiusa in difesa e pronta a ripartire sfruttando la fisicità e il talento di Edin Dzeko. Lunedì la Nazionale sarà di scena ad Amsterdam contro i Paesi Bassi, vittoriosi per 1-0 con la Polonia nell’altra sfida del girone.


LA PARTITA. Davanti a Donnarumma la coppia di centrali è composta da Francesco Acerbi e Leonardo Bonucci, in una difesa che vede Florenzi a destra e Biraghi a sinistra chiamato come di consueto ad alzarsi in fase di possesso. Mancini conferma il 4-3-3, ma stavolta senza ‘doppio play’: privo di Verratti, il Ct rinuncia anche a Jorginho, non al meglio della condizione, e affida la regia a Sensi, affiancato da Barella e Pellegrini, mentre Belotti è al centro del tridente con Chiesa e Insigne sugli esterni.


Possesso palla e pressing alto restano due prerogative di un’Italia che vuole comandare il gioco, manovrando dal basso e sfruttando anche le ‘imbucate’ di Bonucci. Dopo una conclusione alta di Insigne, servito da Pellegrini, l’attaccante del Napoli veste i panni dell’assistman per mandare in porta Chiesa, che calcia trovando solo l’esterno della rete. Al 18’ è sempre Insigne a sfiorare l’incrocio dei pali su punizione. La Bosnia si chiude lanciando lungo su Dzeko per risalire il campo, ma l’attaccante della Roma è ben controllato da Acerbi in un duello dal sapore di derby. Mancini dalla panchina chiede di velocizzare il gioco, non è facile però trovare spazi perché la squadra di Bajevic si difende con dieci uomini nella propria metà campo. E così il primo tempo scivola via senza sussulti, con una conclusione debole di Belotti bloccata a terra da Sehic e un tiro di Barella che termina alto sopra la traversa.
La ripresa si apre con un legno per parte: Hodzic ruba il tempo a Florenzi e da posizione defilata colpisce la base del palo, poi è Insigne di testa su pennellata di Chiesa a centrare il palo. Al 57’ la Bosnia passa in vantaggio con il suo giocatore più rappresentativo, Edin Dzeko, che su azione d’angolo sfrutta la torre aerea di Sunjic e batte Donnarumma con un mancino violento. L’Italia si getta in avanti alla ricerca del pari e lo trova dieci minuti più tardi con Sensi, al suo secondo centro in Nazionale: il centrocampista dell’Inter raccoglie l’invito di Insigne e calcia trovando la deviazione di Sunjic che spiazza Sehic. Mancini manda in campo Zaniolo per Chiesa e la ‘Scarpa d’oro’ Immobile per Belotti e gli Azzurri sfiorano per due volte il gol prima con Florenzi, fermato da Sehic e poi con Zaniolo, che manda fuori di testa da pochi passi. Anche la Bosnia si rende pericolosa in contropiede e Donnarumma è bravo ad opporsi alla conclusione di Visca. Kean subentra a Pellegrini per il forcing finale, ma è ancora la Bosnia a sfiorare il 2-1 con Besic. Finisce 1-1, con l’Italia che lunedì con i Paesi Bassi cercherà di tornare subito alla vittoria.
Il programma
Sabato 5 settembre
Ore 10 – allenamento (chiuso)
Ore 17.30 – trasferimento Firenze-Venezia
Domenica 6 settembre
Ore 10.45 – trasferimento Venezia-Amsterdam
Ore 11 – allenamento dei Paesi Bassi presso il KNVB Campus (aperto alla stampa i primi 15’)
Ore 13.15 – conferenza stampa dei Paesi Bassi (Ct e un calciatore) presso il KNVB Campus
Ore 17.30 - conferenza stampa dell’Italia (Ct e un calciatore) presso la ‘Johan Cruijff ArenA’
Ore 18 – allenamento dell’Italia presso la ‘Johan Cruijff ArenA’ (aperto alla stampa i primi 15’)
Lunedì 7 settembre
Ore 20.45 – Paesi Bassi-Italia (‘Johan Cruijff ArenA’)
A seguire conferenza stampa del Ct e rientro in Italia