Secondo atto con la Bielorussia. Casiraghi: “Attenti a non rovinare tutto”
lunedì 11 ottobre 2010
Ad un passo dalla qualificazione alla fase finale degli Europei 2011, l’Under 21 si prepara a vivere i prossimi 90’ dei play off con la Bielorussia, forte del 2-0 conquistato venerdì scorso a Rieti. Ma, nonostante il vantaggio per il risultato acquisito all’andata, Casiraghi non canta vittoria. Anzi, cerca di mantenere alta la concentrazione, e soprattutto predica umiltà. “Sarà una partita difficilissima – dice il tecnico nella conferenza stampa della vigilia - basta veramente poco per rovinare tutto”.
La gara di Borisov non sarà una passeggiata per gli Azzurrini, privi degli squalificati De Silvestri e Schelotto, ma con Marilungo di nuovo a disposizione. “La preoccupazione c’è – ammette Casiraghi - ho vissuto altre vigilie simili, soprattutto da giocatore, e so bene che basta veramente poco per rovinare tutto, per mandare all'aria il vantaggio acquisito all'andata. Sono partite che non sai mai come possono finire. Per questo dobbiamo scendere in campo come se partissimo dallo 0-0, fare una partita per vincere cercando di avere un po’ più di continuità rispetto alla gara di Rieti, dove nel secondo tempo siamo calati”.
Il dubbio per la gara di domani pomeriggio a Borisov (si gioca alle 17.30, le 16.30 in Italia), riguarda il sostituto di De Silvestri, mentre il tecnico ha già scelto il giocatore che prenderà il posto di Schelotto: “Con due squalificati dovrò fare dei cambi - spiega - stiamo migliorando a livello fisico, ho ancora 24 ore per decidere. Mustacchio è pronto, è un giocatore importante che può essere impiegato in più posizioni e sicuramente giocherà. Per il sostituto di De Silvestri ancora non ho ancora deciso. Ho un paio di alternative, come Ariaudo e Rispoli. La soluzione è nei 19 che ho qui con me. Non abbiamo fatto altre convocazioni anche perchè c'era il turno di B e magari avremmo creato difficoltà a qualche club”.
In attesa di sciogliere il dubbio sul difensore destro da schierare domani contro la Bielorussia (“una squadra fisica - ammonisce Casiraghi - sono alla fine del campionato e hanno una condizione migliore rispetto alla nostra”), promuove la sua difesa, in costante crescita. Una saracinesca chiusa da cinque gare. “Abbiamo lavorato molto sulla fase difensiva - dice il tecnico - siamo cresciuti tanto ed abbiamo fatto il salto di qualità a livello tattico ed emozionale dalla partita con l'Ungheria in poi”.
Promosso l’attacco che ha battuto la Bielorussia a Rieti con Destro e Okaka: “Ma terrò in considerazione – aggiunge Casiraghi - anche Marilungo che rientra dalla squalifica. Destro non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, però sta meglio. Anche Poli sta recuperando”. Ultima battuta sulla formula del campionato Europeo Under 21: “Mi piacerebbe un Europeo a 16 squadre, non trovo giusto che la nazionale che vince un girone che dura un anno e mezzo si debba giocare la qualificazione ai play off, dove può succedere di tutto, rischiando di restare a casa”.