Secondo appuntamento con l’Islanda. Bertolini: “Mi aspetto l’atteggiamento giusto”
Dopo la vittoria 1-0 nel primo match, le Azzurre scenderanno di nuovo in campo domani alle ore 16 allo stadio ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano (diretta su Rai Sport + HD)lunedì 12 aprile 2021
Secondo appuntamento amichevole con l’Islanda per la Nazionale Femminile. Dopo la gara di allenamento - non valevole ai fini del ranking - disputata sabato e vinta dalle azzurre 1-0, l’Italia torna in campo domani alle ore 16, sempre allo stadio ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano (diretta su Rai Sport + HD). Novanta minuti che la ct Milena Bertolini sfrutterà per dare un’opportunità, accanto alle “senatrici”, anche alle calciatrici che hanno avuto fino ad oggi meno spazio nella squadra che, grazie ad una striscia di vittorie, ha centrato la qualificazione a Euro 2022. “Domani – dichiara la Commissaria tecnica nella conferenza stampa della vigilia - mi aspetto il giusto approccio e l'atteggiamento che si deve avere contro una squadra forte come l'Islanda, che gioca un calcio molto fisico e molto intenso. Anche la storia ci dice che contro questa nazionale c’è sempre un grande equilibrio, il loro è un Paese in grande sviluppo”.
Milena Bertolini conosce bene le sue ragazze e sa che sono in grado di affrontare con lo spirito giusto anche una gara amichevole: “Mi aspetto di vedere la Nazionale che tutti abbiamo visto in questi ultimi anni: una squadra aggressiva, compatta, che si aiuta, e con l'atteggiamento giusto. Se entri in campo in quel modo poi tutto diventerà più facile”.
Ospite domenica sera, insieme al capitano Sara Gama, della trasmissione “Che tempo che fa”, la ct ha parlato del futuro del movimento calcistico femminile: “L’Europeo – queste le sue parole - è un traguardo importante per il movimento e le prospettive sono buone. Già durante il Mondiale le ragazze hanno lottato contro i pregiudizi e per farsi riconoscere i loro diritti. Un ruolo fondamentale lo svolgono le scuole calcio, sarebbe importante far giocare insieme bambini e bambini insieme come segno di crescita per la società. In Italia ci sono trentamila praticanti, l'obiettivo è arrivare a centomila per raggiungere il livello di altri Paesi europei”.
A parlare di atteggiamento giusto, riferito alla gara di domani pomeriggio con l’Islanda, è anche Sara Gama: “E’ importante partire con l'approccio giusto, poi bisogna affrontare i vari step per la gestione dei singoli momenti della partita. Ci sono infatti varie fasi che si possono gestire se si ha la consapevolezza dei momenti e dei tempi di gioco. Questo è un aspetto molto importante sul quale dobbiamo migliorare e domani sarà un test importante in cui possiamo provare questo, oltre alle cose fatte in questa settimana di lavoro. Sarà fondamentale gestire la gara in serenità per vedere se siamo sulla strada giusta”.