A poco più di due mesi dall’appuntamento con la Fase Elite del Campionato Europeo, l’Under 17 vice campione d’Europa in carica si conferma squadra con importanti qualità tecniche. Finisce 1-1 il test con la Spagna allo Stadio Comunale di Chiavari, davanti a circa 2.500 spettatori. Al gol del vantaggio di Barja all’8’ del primo tempo, ha risposto al 20’ della ripresa l’attaccante dell’Inter Bonazzoli, proprio nel momento migliore dell’Under che ancora una volta ha messo in evidenza gioco di squadra e personalità.
Zoratto schiera il consueto 4-4-2: Audero in porta, in difesa dalla destra Vitturini, De Santis, Della Giovanna, Dimarco, a centrocampo Felicioli, Romagna, Minelli, Locatelli, in attacco la coppia Vido-Bonazzoli.
Subito pericolosa la formazione azzurra che, dopo appena un minuto, va in rete, annullata dall’arbitro per fuorigioco. Inizio veemente da parte degli Azzurrini, ma all’8’ la Spagna approfitta di una disattenzione difensiva e passa in vantaggio: azione personale di Altamirano che colpisce il secondo palo, sulla respinta è lesto Enrique Barja ad insaccare di interno destro. Doccia fredda per l’Under che cerca di riordinare le idee, mentre gli avversari dopo il gol acquistano più sicurezza. Al 16’ il centrocampista della Fiorentina Minelli, dopo essersi accentrato dalla sinistra, calcia con il destro a rete, ma la sua conclusione esce d'un soffio a lato del primo palo.
Il primo tempo si chiude senza ulteriori incursioni pericolose da parte degli Azzurrini. Nella ripresa due cambi per l’Italia: Meret in porta al posto di Audero e Panico rivela Vido in attacco. Al 9’ prodezza del nuovo entrato Meret, che evita il raddoppio chiudendo su Martinez. Cresce l’Italia che, dal 17’ al 20’, crea serie difficoltà alla Spagna: due occasioni con Bonazzoli e Panico, la traversa di Minelli e il calcio di rigore fischiato per fallo sullo stesso Minelli. Sul dischetto Dimarco che si fa parare il tiro, ma sulla respinta è pronto Bonazzoli a firmare l’1-1.
A seguire molti cambi da una parte e dell’altra, ma soprattutto Azzurrini decisi e autoritari fino all’ultimo. Al termine della gara, il commento di Zoratto: “E’ stata una partita vera, giocata a grandi ritmi. Va dato merito alla Spagna di giocare un calcio importante, è senza dubbio la migliore squadra che abbiamo incontrato. A tratti abbiamo anche sofferto, però abbiamo giocato con intensità; possiamo migliorare, ma sono soddisfatto di questa prova soprattutto in prospettiva di impegni più importanti”.


Questa mattina una delegazione della Nazionale Under 17 guidata dal capo delegazione Ginafranco Serioli (nella foto) si è  recata al Cimitero di Chiavari per omaggiare, a nome della Federazione Italiana Giuoco Calcio, con una corona di fiori l'avvocato Antonio Griffi, dirigente sportivo recentemente scomparso.