Under 21: verso le amichevoli con Francia e Ucraina. I precedenti
02 novembre 2024
sabato 18 novembre 2023
Tre vittorie su tre gare disputate in casa per l’Italia di Spalletti: all’Olimpico, gli Azzurri sfatano il tabù interno con la Nord Macedonia e centrano la prima vittoria in casa, dopo 1 pareggio e 1 sconfitta a Torino (2017) e Palermo (2022). I 5 gol segnati diventano il bottino più ampio di reti in una gara per l’Italia di Spalletti, anche se il 4-0 a Malta resta il risultato con maggior differenza reti, +4. Le 2 reti di Chiesa tengono aperta un’altra serie interna, quella delle doppiette: finora tre di fila nelle gare in Italia: Frattesi a Milano con l’Ucraina, Berardi a Bari con Malta, appunto Chiesa a Roma ieri.
STATISTICHE INDIVIDUALI - A livello individuale, Donnarumma tocca 59 presenze (raggiunge Calligaris, Costacurta e Vialli), mentre fanno cifra tonda Barella (50) e Darmian (40). Presenza numero 37 per Bryan Cristante, che per la 21° volta entra in campo dalla panchina: è il calciatore con la maggior percentuale di presenze in Nazionale entrando a partita in corso (55%, vale a dire 21 volte su 37); seguono Aquilani e De Agostini (55%, rispettivamente 21/38 e 20/36). Del Piero vanta comunque il maggior numero di gare iniziate dalla panchina: 30 (su 91 totali, 34%).
Prima doppietta in Nazionale per Federico Chiesa (non segnava dal 18/06/2023 in Nations League in Paesi Bassi – Italia 2-3) che raggiunge quota 7 gol, dove ritrova, tra gli altri, il papà Enrico. I due hanno nel destino il gol all’Olimpico: nel 1988 Enrico aveva segnato la sua unica marcatura multipla in Nazionale proprio in questo stadio, una tripletta al Resto del Mondo, quasi 25 anni dopo (24 anni e 336 giorni) Federico si è fermato a una doppietta.
Si sblocca Giacomo Raspadori: dopo oltre un anno (26/09/2022, Ungheria-Italia 0-2) torna al gol e raggiunge 6 reti in maglia azzurra. Dopo aver realizzato 5 reti nelle prime 15 presenze (in 663’ giocati, solo Toni, Riva e Inzaghi avevano fatto meglio), era rimasto a secco per 7 partite (ha saltato solo quella a Malta): dopo 456’ finisce così il suo periodo senza reti. Per lui, inoltre, prima gara con gol e assist, per un totale di 6/3. Torna al gol dopo 3 anni Stephan El Shaarawy, l’ultima rete (anzi le ultime reti, fu una doppietta) risaliva al 7 ottobre 2020 (amichevole con la Moldova).
Matteo Darmian segna la sua seconda rete in Nazionale addirittura 8 anni dopo la prima, il 10 ottobre 2015, a Baku (Azerbaigian – Italia 1-3, aritmetica qualificazione all’Europeo 2016, può essere un buon segno in vista della sfida con l’Ucraina…). Tra i due gol di Darmian sono passati esattamente 2960 giorni, poco meno dei 3122 giorni passati tra il gol n.7 e n.8 di Fabio Quagliarella: dal 17 novembre 2010 (Romania – Itala 1-1) al 26 marzo 2019 (Italia – Liechtenstein 6-0, doppietta su rigore), quando, tra l’altro, era diventato il calciatore più anziano in gol nella storia della Nazionale a 36 anni, superando Christian Panucci, a segno all’età di 35 anni e 2 mesi.
Manca invece il ritorno al gol Jorginho, che allunga la serie negativa dal dischetto: terzo errore consecutivo nei 120’ regolamentari (il quarto contando anche i rigori dopo il 120’). In totale sono 120 i penalty assegnati all’Italia nella sua storia, 97 quelli realizzati (80%), gli specialisti storici sono Baggio (7/7), Del Piero (6/6) e De Rossi (5/5); 23 gli errori, 3 per Altobelli (su 6) e Jorginho (su 8), 2 per Orsi e Vialli (entrambi su 2 tirati).
STATISTICHE SQUADRA - Nelle statistiche complessive della storia azzurra, le 5 reti mancavano da 2 anni, con la Lituania a Parma (08/09/2021, Italia-Lituania 5-0, qualificazioni mondiali), mentre risaliva a 20 anni fa una doppia vittoria con almeno 4 reti nelle gare di qualificazione in casa: nel 2003, 4-0 al Galles a settembre e 4-0 all’Azerbaigian a ottobre.
La vittoria con la Nord Macedonia è la n.39 a Roma, che appaia così Milano per numero di gare vinte dalla Nazionale in una sede di gara, anche se Milano ha una percentuale maggiore: 63% di successi (39/61) rispetto a 60% (39/64). Si allunga la serie positiva in corso all’Olimpico: 6 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 7 gare. Dopo 35 anni, il pubblico romano rivede 5 gol della Nazionale in una partita: non accadeva dal 16 dicembre 1988, amichevole del centenario della FIGC con la Selezione Resto del Mondo (6-2). In generale è la 5° volta che l’Italia segna almeno 5 reti a Roma: oltre a ieri e al precedente del 1988, era successo nel 1984 (5-0 al Messico), 1965 (6-1 alla Polonia), 1934 (7-1 agli Usa).
LE PERCENTUALI DEI RIGORISTI |
LE PRESENZE DA SUBENTRATI |
|||||||
Pos |
% |
CALCIATORE |
Gol/Err |
% |
Pos |
% |
CALCIATORE |
Sub/Tot |
1 |
100% |
BAGGIO R. |
7/0 |
100% |
1 |
56% |
CRISTANTE |
21/37 |
2 |
100% |
DEL PIERO |
6/0 |
100% |
3 |
55% |
AQUILANI |
21/38 |
3 |
100% |
DE ROSSI |
5/0 |
100% |
3 |
55% |
DE AGOSTINI |
20/36 |
4 |
100% |
ROSSI P. |
4/0 |
100% |
4 |
54% |
AMBROSINI |
19/35 |
5 |
75% |
MEAZZA |
3/1 |
75% |
5 |
52% |
IAQUINTA |
21/40 |
6 |
62% |
JORGINHO |
5/3 |
62% |
6 |
51% |
BERNARDESCHI |
20/39 |
Considerati i calciatori con almeno 4 rigori calciati. |
Considerati i calciatori con almeno 35 presenze. |