Oggi La Repubblica dedica una pagina al ruolo del calcio femminile in Italia, intervistando, oltre al ct Cabrini, le Azzurre Gabbiadini e Panico, che compongono la coppia gol della Nazionale e hanno da poco sfondato il muro delle 100 e delle 200 presenze con la maglia azzurra. Melania Gabbiadini, sorella dell'attaccante della Sampdoria Manolo (fresco di convocazione da parte del ct Conte per l'amichevole di domani con l'Albania), gioca a calcio da quando era bambina: "Gioco da quando avevo nove anni, sono fortunata perché la mia è una famiglia che ama il calcio e non mi ha mai scoraggiata, a mio fratello davo consigli. Ho fatto anche un corso di tatuaggi e lavoro in un'azienda di profumi, penso al futuro". Patrizia Panico ha in testa un solo obiettivo, il Mondiale 2015 in Canada: "Siamo a una svolta: dobbiamo andare ai Mondiali o rimanere il calcio delle periferie. Io vengo da una borgata romana, tifo Lazio da sempre e da sempre ho dovuto sfidare i pregiudizi. Il problema è incuriosirsi e crederci: chi investe nelle donne raccoglie i risultati". Le Azzurre affronteranno la doppia finale play-off contro l'Olanda per andare in Canada: appuntamento il 22 novembre a L'Aja (18.20, Rai Sport 2) e il 27 novembre a Verona (20.30, Rai Sport 1). Il servizio integrale sulle Azzurre si trova su La Repubblica in edicola oggi.