A Palermo arriva la Bosnia, Azzurre a caccia del quarto successo nelle qualificazioni a EURO 2021
Domani (ore 17.30 – diretta su Rai 2) l’Italia vuole consolidare il primato in classifica. Out Baldi, prima convocazione per Aprile. La Ct Bertolini: “Felice di giocare al Sud”lunedì 7 ottobre 2019
Dopo aver conquistato tre vittorie nelle trasferte in Israele, Georgia e Malta, la Nazionale Femminile si appresta a giocare la sua prima gara casalinga nelle qualificazioni a EURO 2021. Domani (ore 17.30 – diretta su Rai 2) allo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo le Azzurre affronteranno la Bosnia Erzegovina, 65ª nel ranking FIFA e terza nel girone a quota 6 punti alle spalle di Italia e Danimarca, prime a punteggio pieno dopo i primi tre incontri. L’Italia giocherà per la terza volta a Palermo, dove ha vinto i due match disputati nel giugno del 1971 con l’Austria (6-0) e nell’ottobre del 2000 con il Portogallo (3-0). Per la sfida di domani, vista l’indisponibilità di Rachele Baldi, Milena Bertolini ha convocato il portiere dell’Inter Roberta Aprile, alla prima chiamata in Nazionale maggiore.
“È bello tornare in Italia dopo il Mondiale – le parole della Ct in conferenza stampa - e mi piace molto l'idea di giocare a Palermo. Al Sud ci sono tanti talenti, però mancano le opportunità e le strutture e il fatto che la Nazionale venga in questa città, che ha anche una storia nel calcio femminile, è un mezzo importante per promuovere il movimento. Confido nel calore e nella passione che hanno i palermitani per il calcio”.
Guai a sottovalutare la Bosnia. “Affronteremo una squadra fisicamente forte e aggressiva – avverte Bertolini - con individualità superiori rispetto alle nazionali che abbiamo incontrato finora nelle qualificazioni. Fin qui abbiamo giocato contro squadre molto chiuse ed è stato difficile trovare spazi. C'è stata poca concretezza sotto porta, mentre le statistiche dicono che ai Mondiali la nostra è stata la Nazionale più cinica". Non si è ancora vista quell’Italia brillante che al Mondiale ha fatto innamorare milioni di italiani: “In Francia eravamo tutte debuttanti – ricorda Bertolini – abbiamo vissuto emozioni fortissime, forse lì scattavano meccanismi inconsci. Ora stiamo facendo fatica da questo punto di vista, dobbiamo ritrovarci anche perché la differenza reti può essere importante”.
I successi della Nazionale contribuiscono anche all’incremento del numero delle tesserate: “Il Mondiale – sottolinea la Ct - ha lasciato un'eredità importante. Ha dato la possibilità a tante bambine di potersi immaginare come calciatrici future. Il Mondiale ha lasciato un'immagine positiva, questa eredità va gestita e rilanciata. La Federazione sta lavorando a diversi progetti, l’obiettivo più importante per il futuro del calcio femminile è quello di aumentare il numero delle praticanti e passare da 25mila e 100mila, cosa che andrebbe ad incidere anche sull'aspetto culturale".
Anche Sara Gama confida nel calore del pubblico siciliano: “Ci aspettiamo una bella accoglienza. Non sono mai venuta a giocare a Palermo e credo che la presenza della nazionale rappresenti una grossa occasione per la città e per il Sud. Spero che verranno in tanti per supportarci e per condividere un momento di gioia. Siamo all’inizio di un percorso, ci sono diverse ragazze nuove e la montagna è ancora tutta da scalare”.
In mattinata oltre 500 studentesse e studenti delle scuole di Palermo hanno incontrato presso la Cittadella Universitaria del capoluogo siciliano una delegazione della Nazionale Femminile. All’iniziativa, organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, sono intervenute la vice capodelegazione Barbara Facchetti e le calciatrici Azzurre Elena Linari, Rachele Baldi e Gloria Marinelli, che hanno avuto l'occasione di raccontare le proprie esperienze e rispondere alle domande dei ragazzi, affrontando il tema dello sport nelle scuole proprio nel territorio che negli ultimi anni ha registrato il maggior numero di adesioni alle attività di ‘Giococalciando’ e ‘Ragazze in Gioco’ nell’ambito del Progetto Valori in Rete. Presente all’incontro anche Rosalia Pipitone, il portiere della Roma nativa di Palermo che ha lasciato la Nazionale dopo il Mondiale francese.
I saluti istituzionali sono stati affidati a Stefano Valenti, Coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico della Regione Sicilia, che ha illustrato la genesi dell'evento, seguito da Santino Lo Presti, presidente del Comitato Regionale della Lega Nazionale Dilettanti. Significativo l'intervento del Rettore dell’Università di Palermo, il prof. Fabrizio Micari. “Vedere tante giovani ragazze riunite in questa sala fa tanto piacere, così come ospitare la Nazionale, soprattutto in un momento come questo per la nostra città: dopo i tempi della Serie A, stiamo vivendo un momento di rinascita e di risalita con il Palermo in serie D. La gioia più grande è perché si tratta della Nazionale femminile, reduce da un ottimo Mondiale che ci ha tenuti incollati al televisore: un calcio che per me significa freschezza”.
I biglietti per la partita potranno essere acquistati nella giornata di domani dalle ore 14.30 presso i Botteghini Curva Sud dello stadio ‘Renzo Barbera’.
L’elenco delle convocate
Portieri: Roberta Aprile (FC Inter), Laura Giuliani (Juventus), Francesca Durante (Fiorentina Women);
Difensori: Elisa Bartoli (AS Roma), Lisa Boattin (Juventus), Laura Fusetti (AC Milan), Sara Gama (Juventus), Alia Guagni (Fiorentina Women), Elena Linari (Atletico Madrid), Linda Tucceri Cimini (AC Milan);
Centrocampiste: Valentina Bergamaschi (AC Milan), Valentina Cernoia (Juventus), Aurora Galli (Juventus), Manuela Giugliano (AS Roma), Benedetta Glionna (Hellas Verona), Giada Greggi (AS Roma), Gloria Marinelli (FC Inter), Martina Rosucci (Juventus), Annamaria Serturini (AS Roma);
Attaccanti: Cristiana Girelli (Juventus), Valentina Giacinti (AC Milan), Daniela Sabatino (Sassuolo), Stefania Tarenzi (FC Inter).
Staff – Commissario Tecnico: Milena Bertolini; Assistente allenatore: Nicola Matteucci; Vice capo delegazione: Barbara Facchetti; Coordinatore Nazionale Femminile: Annarita Stallone; Segretario: Alessandra Savini Nicci; Preparatore Atletico: Francesco Perondi; Preparatore Portieri: Cristiano Viotti; Match Analyst: Marco Mannucci; Medici: Luca Gatteschi, Antonio Ponzo; Fisioterapisti: Maurizio D’Angelo, Matteo Cossa; Nutrizionista: Natale Gentile.