Trenta e lode. Grazie al successo sulla Lituania, Roberto Mancini centra la sesta vittoria di fila, aggancia Marcello Lippi a quota 25 risultati utili consecutivi (20 successi e 5 pareggi) e si conferma miglior Ct per punti conquistati (70) dopo 30 partite sulla panchina della Nazionale. A chi gli chiede se sia contento di aver eguagliato la striscia positiva di Lippi risponde: “Mi fa piacere, ma è una cosa fine a se stessa”, per poi aggiungere riferendosi al Mondiale vinto dall’ex Ct nel 2006 “sarei contento di raggiungerlo nel dicembre 2022”.

Dopo il percorso netto nelle qualificazioni europee e dopo aver raggiunto la Final Four di Nations League, il commissario tecnico azzurro ha fatto bottino pieno anche nelle prime tre partite delle qualificazioni al Mondiale di Qatar. Non è stato facile avere la meglio sulla Lituania, ma dopo un primo tempo giocato con il freno a mano tirato l’Italia ha ampiamente legittimato la vittoria nella ripresa: “Era la terza partita in sette giorni – sottolinea il Ct - anche se abbiamo cambiato tutti i giocatori sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà. Il campo era veramente difficile, chiaro che loro sono più abituati a giocarci. Abbiamo avuto tante occasioni per far gol, purtroppo non ci siamo riusciti. Alla fine credo che la cosa importante fosse vincere, poi se avessimo realizzato tutte le occasioni che abbiamo avuto avremmo sofferto un po' meno".

Decisivo l’ingresso in campo a inizio ripresa di Stefano Sensi, a cui sono bastati due minuti per sbloccare il risultato. Per il centrocampista dell’Inter è il terzo gol in maglia azzurra: “Lavoro per soddisfazioni come questa. Queste tre partite mi sono servite anche mentalmente, ho lavorato sui problemi che ho avuto in passato e da adesso proverò sempre a farmi trovare pronto. Sono molto soddisfatto".

Serata da ricordare anche per Rafael Toloi, protagonista di un debutto positivo: “E' stata una grande emozione esordire in Nazionale. Mi sono inserito subito perché il gruppo è fantastico. Sono felice di far parte di questa famiglia. Contava solo vincere e sono tre punti importanti". La convocazione all’Europeo è un traguardo da tagliare attraverso le prestazioni con la squadra di club: “E' un'opportunità unica, faccio del mio meglio. Devo continuare a fare il mio lavoro all'Atalanta e solo questo potrà aiutarmi a tornare in azzurro".