Nazionali Giovanili

La UEFA assegna per la prima volta il trofeo 'Maurice Burlaz' alla FIGC. Gravina: "Riconoscimento che certifica l'ottimo lavoro del Club Italia"

Il premio, vinto grazie ai successi ottenuti con l'Under 17 e l'Under 19 nelle ultime tre stagioni, è stato ritirato prima dei sorteggi a Nyon dal coordinatore delle Nazionali Giovanili maschili, Maurizio Viscidi

giovedì 5 dicembre 2024

La UEFA assegna per la prima volta il trofeo 'Maurice Burlaz' alla FIGC. Gravina:

È stata una di quelle vittorie che non si celebrano con cori e bandiere al vento, ma che hanno scritto una pagina importante della storia del calcio giovanile italiano. A Nyon, lontano dai riflettori di un campo da calcio, la FIGC ha ricevuto per la prima volta il prestigioso trofeo 'Maurice Burlaz'. Un nome che nel mondo delle nazionali giovanili rappresenta un simbolo di eccellenza.

© UEFA
Il trofeo "Maurice Burlaz", vinto per la prima volta dalla FIGC

"L’assegnazione per la prima volta nella storia alla FIGC del prestigioso trofeo 'Burlaz' da parte della UEFA ci riempie d’orgoglio - dichiara il presidente Gabriele Gravina -. Si tratta di un riconoscimento che certifica l’ottimo lavoro svolto dal Club Italia, per il quale desidero ringraziare il coordinatore Maurizio Viscidi, tutto lo staff e gli allenatori che si sono succeduti in questi anni, nonché la rinnovata collaborazione con i vivai dei club. Grazie ai successi con le Nazionali Under 17 e Under 19, siamo diventati un punto di riferimento in Europa, classificandoci davanti alle più blasonate Francia, Portogallo e Spagna. Questa è la strada giusta per veder sbocciare una nuova primavera di talenti italiani".

Intitolato all'ex vicepresidente della Commissione Giovanile UEFA, questo riconoscimento viene assegnato alla federazione che ha ottenuto i migliori risultati nelle competizioni di calcio giovanile maschile, organizzate dalla UEFA, nelle ultime tre stagioni. E negli ultimi tre anni, il Tricolore ha sventolato più in alto di ogni altro: prima con la vittoria dell'Europeo Under 19 a Malta nel 2023 (Italia-Portogallo 1-0), poi con lo storico trionfo dell'Under 17 a Cipro nella passata stagione (Italia-Portogallo 3-0). A ritirare il trofeo, a nome della FIGC e del Club Italia, è stato Maurizio Viscidi, il coordinatore delle Nazionali Giovanili maschili azzurre, prima dell'inizio dei sorteggi andati in scena questa mattina a Nyon.

"Questo trofeo premia un lavoro, non un episodio - specifica Viscidi -, perché riconosce un progetto, che si è concretizzato grazie alla continuità nel tempo. Sono orgoglioso di aver ritirato questo premio a nome della Federazione e del Club Italia. È stato bellissimo ricevere l'applauso dei colleghi presenti in platea, sia quando sono salito che quando sono sceso dal palco. Finalmente, dopo quindici anni che vedevo assegnare questo premio ad altre federazioni, siamo riusciti a vincerlo".

Sì, perché il 'Maurice Burlaz' non è solamente un premio, ma un invito a continuare su questa strada, a credere nei giovani, nella loro crescita, e in quel senso di appartenenza che la maglia azzurra sa trasmettere. Perché nel calcio, come spesso accade, i successi di oggi nascono dalle scelte di ieri. E l'Italia, ora più che mai, sembra avere il coraggio di guardare lontano.