La Svizzera passa a Tirrenia. Leandri: “Stiamo provando varie cose. Dalla gara diversi spunti interessanti”
Le ragazze elvetiche si impongono per 3-1; di Robino il gol del momentaneo pareggio italiano. Nel finale Azzurrine fermate due volte dai legnimercoledì 21 febbraio 2024
La Nazionale femminile Under 17 esce sconfitta nel penultimo test amichevole prima del Round 2 di qualificazione agli Europei di categoria: al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia - nella gara trasmessa in diretta streaming su figc.it - la Svizzera si impone per 3-1 grazie alle reti di Mujela, Schenk e Herger. Bello ma inutile il gol del momentaneo pareggio azzurro siglato direttamente su calcio piazzato da Robino, mentre nel finale di gara l’assalto italiano si è arenato per due volte sui legni della porta elvetica.
“Stiamo provando varie cose in vista delle gare di qualificazione – commenta a fine gara il tecnico delle Azzurrine, Jacopo Leandri - e oggi non abbiamo effettuato una grande prestazione. Sto chiedendo parecchie cose alle ragazze: oggi non siamo riusciti a metterle in pratica tutte, però ci sono degli interessanti spunti di valutazione, sia in positivo che in negativo”.
Martedì (alle ore 12, nuovamente in diretta streaming su figc.it) la seconda amichevole di questo raduno sarà contro la Germania: “Abbiamo cinque giorni – continua Leandri - e sicuramente arriveremo più preparati a questa nuova amichevole, da tutti i punti di vista, anche considerando che abbiamo avuto un giorno e mezzo a disposizione prima di questa sfida contro la Svizzera. Saremo senz’altro più pronti, così come per il girone di qualificazione”.
I prossimi impegni ufficiali della Nazionale femminile Under 17 sono previsti per marzo: dal 10 al 16 le Azzurrine saranno infatti di scena in Serbia contro le padrone di casa, l’Inghilterra e la Grecia, in un girone a quattro squadre che darà un pass per la fase finale agli Europei di categoria, in programma a maggio in Svezia.
La partita. La prima occasione del confronto capita sui piedi di Hinder, ben imbeccata in profondità all'11': l'esterno destro della Svizzera si invola verso la porta difesa da Bucci, ma è provvidenziale e determinante l'intervento in scivolata di Di Girolamo a mettere il pallone in angolo. Dopo un inizio gara abbastanza in sordina, le Azzurrine iniziano a macinare gioco, capendo come poter costruire la manovra e iniziando ad aggirare la pressione elvetica. Al 18' la reazione italiana è affidata a una punizione di Pieri dai venti metri che sibila sul fondo lambendo il palo.
L'equilibrio del match viene rotto al 38', quando un errore in fase di impostazione dà il via libera alla ripartenza ospite: tre contro uno le ragazze svizzere sono brave ad approfittare della superiorità numerica e a siglare il vantaggio con Mujela. Appena tre minuti più tardi le ragazze di Leandri trovano il pareggio con Robino, la cui traiettoria su una punizione dal limite non lascia scampo a Liebl. L'onda azzurra prosegue sulle ali dell'entusiasmo e poco prima dell'intervallo, sugli sviluppi di uno schema su calcio d'angolo, il colpo di testa di Bertola finisce fuori solo per una questione di centimetri.
Nella ripresa è nuovamente la Svizzera a partire meglio, prima con Muejila, il cui tiro al 6’ è ben neutralizzata da Bucci in uscita, quindi con Schenk, che conclude con un bel diagonale un’azione insistita delle ospiti (13’), riportando in vantaggio le ragazze di Schweer. Le Azzurrine provano a riorganizzarsi, ma al 28’ è Herger a siglare il 3-1 elvetico. Sembrerebbe il colpo del ko, eppure l’Italia è caparbia e non molla, rialzandosi proprio nel momento più difficile. Le Azzurrine costruiscono una dopo l’altra diverse occasioni per riaprire il confronto: Bedini viene fermata da Burkhalter e dal palo (29’), mentre è la traversa a dire di no al tentativo su punizione dai venticinque metri di Cherubini (37’). Il punteggio però non cambia più e adesso le menti azzurre sono già proiettate a martedì prossimo, quando le ragazze di Leandri, sempre a Tirrenia, affronteranno le pari età della Germania nell’ultimo impegno prima del Round 2 di qualificazione agli Europei di categoria.
L'elenco delle convocate
Portieri: Irene Bucci (Hellas Verona), Sabrina Nespolo (Sampdoria);
Difensori: Lidia Consolini (Inter), Anita Di Girolamo (Roma), Emma Lombardi (Fiorentina), Claudia Petruzziello (Bayern Monaco), Arianna Pieri (Roma), Kaylia Pamela Rosan (Metz), Caterina Venturelli (Sassuolo);
Centrocampiste: Benedetta Bedini (Fiorentina), Anna Cavallaro (Inter), Maya Cherubini (Roma), Anna Copelli (Juventus), Stella Ieva (Roma), Gabriella Langella (Napoli Femminile);
Attaccanti: Alice Bertola (Sassuolo), Eleonora Ferraresi (Juventus), Giulia Galli (Roma), Alessia Guglielmini (Sassuolo), Michela Mariotti (Juventus), Giulia Robino (Inter), Martina Romanelli (Inter), Rosanna Ventriglia (Roma)
Staff - Tecnico: Jacopo Leandri; Coordinatore Nazionali Giovanili Femminili: Enrico Sbardella; Assistente tecnico: Erika Lisi; Preparatore atletico: Francesco Chiatto; Preparatore dei portieri: Mattia Volpi; Match analyst: Nicolò Tolin; Medici: Michela Cammarano, Giulia Rescigno; Fisioterapista; Michele Laino; Nutrizionista: Barbara Filosini; Segretari: Aldo Blessich, Annamaria Giuliani