La prima volta di Bertolacci e Soriano: “Siamo qui per portare entusiasmo e qualità”
martedì 11 novembre 2014
Sono nati a meno di un mese di distanza, nell’inverno del 91’, il primo a Roma, il secondo a Darmstadt, in Germania. Le strade di Andrea Bertolacci e Roberto Soriano si snodano tra Roma e Bayern Monaco, proseguono a Genova, sponda rossoblù e blucerchiata per ricongiungersi oggi a Coverciano, dove festeggiano insieme la prima convocazione ufficiale in Nazionale. Avevano assaporato la maglia azzurra per uno stage pre-Mondiale e ora, complici alcuni infortuni a centrocampo, potrebbero ritagliarsi uno spazio in occasione della sfida di domenica con la Croazia: "È una grandissima emozione stare qui – ammette Bertolacci in conferenza stampa - questo è un gran gruppo e c'è solo da migliorare. È il mio quinto anno in Serie A, aver svolto più ruoli è un vantaggio: mi sento una mezzala, ho sempre giocato lì a partire dalle giovanili della Roma, ma sono a disposizione di Conte e giocherò dove vuole lui".
Anche grazie al loro contributo Genoa e Sampdoria sono le due squadre rivelazione del campionato: “Sia io che Soriano – sottolinea il centrocampista rossoblù - stiamo sfruttando questo momento e stiamo meritando di stare qua. Vogliamo portare entusiasmo e qualità, speriamo che servano al gruppo e piacciano all'allenatore, che cura molto i dettagli e quando va in campo presenta una squadra molto organizzata".
Nato in Germania e cresciuto nel vivaio del Bayern Monaco con i vari Kroos, Alaba e Badstuber, Roberto Soriano è italiano a tutti gli effetti, ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili azzurre e ora si gode la sua prima volta a Coverciano: “Sono felicissimo di essere qui, è un sogno che si realizza per me perché sono nato in Germania, ma mi sono sempre sentito italiano. Mi godo la convocazione cercando di dare il massimo e cercando di imparare dai tanti campioni che fanno parte di questo gruppo. Ringrazio mister Conte per avermi dato questa opportunità".
Dopo la sfida di domenica con la Croazia, un match fondamentale per la qualificazione a EURO 2016, martedì la Nazionale sarà a Genova per portare un contributo concreto alla popolazione colpita dall’alluvione di inizio ottobre: “Con De Silvestri – ricorda Bertolacci - abbiamo aperto un'asta per le maglie dei giocatori di Serie A, quello che sarà raccolto lo devolveremo alle persone che hanno subito danni dall'alluvione. Dopo quello che è successo un mese fa ancora oggi piove, è normale che il nostro pensiero vada alla città”.
"Genova la sento anche mia visto che ci sono arrivato cinque anni fa – fa eco Soriano - siamo preoccupati per la situazione meteorologica in città, dove sono accadute delle tragedie. Ora siamo concentrati sulla partita contro la Croazia, poi penseremo alla gara di martedì prossimo, dove vogliamo portare tanta gente allo stadio".