La lunga notte di festa dell'Under 17 campione d'Europa: l'inno cantato a squarciagola, la gioia dei genitori in tribuna, la torta di compleanno per Cama
Al triplice fischio della finale contro il Portogallo, delirio azzurro a Limassol. In hotel il coro 'i campioni dell'Europa siamo noi' e la doppia festa per il difensore della Roma, che ha compiuto 17 anni nel giorno del trionfo. Squadra e staff rientrati in Italiagiovedì 6 giugno 2024
C'è un giocatore della Nazionale Under 17 che a Limassol ha festeggiato due volte. Cristian Cama, proprio ieri, ha compiuto 17 anni, e solo nei sogni poteva immaginarsi di vivere un compleanno in campo, da protagonista nella finale dell'Europeo che ha incoronato per la prima volta gli Azzurrini in questa categoria. Quella dell'Italia è stata una lunga notte di festa, iniziata sul prato della Limassol Arena, finita con una cena in hotel e con la torta per il giocatore della Roma originario di Capranica (Viterbo), che ha spento le candeline chiudendo una delle giornate più belle della sua vita.
L'inno di Mameli cantato a squarciagola, il coro 'I campioni dell'Europa siamo noi' che mai era stato intonato dai ragazzi di una Nazionale italiana Under 17. Dopo tante delusioni delle Under 17 che li avevano preceduti, per i classe 2007 e 2008 è arrivato il momento di scrivere il loro nome nella storia. Una passeggiata sul lungomare di Limassol, una delle città che ha ospitato l'Europeo Under 17, e poi - ancora con tanta adrenalina in corpo - tutti a dormire. La sveglia è suonata presto: colazione, poi il trasferimento in aeroporto (dove i giocatori hanno continuato a cantare e ballare) e poi via, verso l'Italia, dove tutti i ragazzi e i componenti dello staff si sono presi l'abbraccio di parte delle loro famiglie. Sì, perché tanti genitori e parenti erano lì, con gli occhi pieni di emozione, a esultare con i ragazzi dopo il 3-0 al Portogallo. Nessuno è voluto mancare, tutti saranno testimoni di una notte eterna.