L’Italia non ingrana, terza sconfitta in Marocco. Bellarte: “Se vogliamo competere a questo livello dobbiamo essere perfetti”
Gli Azzurri perdono 4-1 il match a Kenitra, di Donin l’unica rete italiana. Il Ct: “Per i più giovani esperienza formativa che deve essere di ispirazione”. Domani in campo i ‘senior’, domenica la Serbiavenerdì 2 febbraio 2024
Terzo incontro e terza sconfitta. La Nazionale italiana di futsal, che scende in campo nuovamente in una versione più giovane così come accaduto nel primo incontro (ko 5-3), cade per mano del Marocco che a sua volta schiera una formazione senza i suoi ‘senior’. Alla ‘Salle Al Wahda’ di Kenitra gli Azzurri non vanno oltre il 4-1, incassando un passivo reso meno amaro dall’unico gol di giornata, quello di Donin al 10’ del secondo tempo, arrivato con il risultato già indirizzato (parziale di 4-0 per i padroni di casa). Nel primo tempo il vantaggio nord africano è infatti firmato al 7’ da Boukdir, bravo nell’attaccare la profondità e sfruttare il perfetto assist di Mohabz, calciatore del Pesaro, battendo Gattarelli per l’1-0. La singola rete di vantaggio rimane tale fino al 4’ del secondo tempo, quando Charrady calcia sotto l’incrocio il 2-0 finalizzando un'ottima ripartenza. Il Marocco mette le ali e nel giro di un minuto segna ancora: Rahimi e Mohabz dilatano il parziale fino al 4-0. Bellarte mette il portiere di movimento, Donin, come detto segna il gol della bandiera, ma nonostante una buona fase di 5vs4 l’Italia non riesce a tornare sotto nel punteggio. Al termine della ‘campagna’ marocchina mancano all’appello ancora due partite: domani alle 19 l’ultima delle 4 sfide al Marocco (entrambe le squadre torneranno a schierare i big come nel 4-0 di ieri), domenica sempre alle 19 appuntamento invece con la Serbia. L’obiettivo sarà quello di provare a regalarsi un sorriso che fin qui è mancato.
Bellarte. Il commissario tecnico Massimiliano Bellarte commenta a fine gara: “La partita di oggi ha mostrato che se vogliamo competere a questo livello dobbiamo essere perfetti. Ogni errore viene punito e la produzione di gioco, l’intensità, il controllo della palla degli avversari non deve essere che di ispirazione per questi ragazzi. Per loro è un'esperienza sicuramente formativa, di confronto e di ispirazione come ho detto, perché c’è un livello superiore da poter raggiungere, solo con il lavoro, l’allenamento fisico e il gioco”. Il Ct punta poi il focus sulla partita di domani: “Sarà importante. Affrontare una squadra che è indubbiamente una delle migliori del mondo e questo spinge i ragazzi a voler trovare il modo di metterli in difficoltà. Il risultato della prima gara non dà affatto credito alla prestazione della squadra che è stata molto buona anche nella produzione di gioco, quella che un po’ ci era mancata nelle ultime due gare di qualificazione al Mondiale”.
MAROCCO-ITALIA 4-1 (1-0 pt)
MAROCCO: Lahrach, Mottaki Sbae, Rabou, Charrady, Boutraba, Boulham, Boukdir, El Kajoui, Rahimi, Mohabz, Alagmad, Bouita, Marouane, Reda. All. Sayeh
ITALIA: Gattarelli, Schettino, Podda, Lavrendi, Siddi, Berthod, Yaghoubian, Adornato, Molaro, Capponi, Ferretti, Donin, Isgrò. All. Bellarte
MARCATORI: 6’59’’ pt Boukdir (M), 3’35’’ st Charrady (M), 4’43’’ Rahimi (M), 5’28’’ Mohabz (M), 10’05’’ Donin (I)
ARBITRI: Said Elhaoud, Mustapha Rguig, Khalid Hnich, CRONO: Ahmed Hamdi Sidi
Le partite degli Azzurri a Rabat
31/01/24 Marocco-Italia 5-3
01/02/24 Marocco-Italia 4-0
02/02/24 Marocco-Italia 4-1
03/02/24 Marocco-Italia, ore 19
04/02/24 Italia-Serbia, ore 19