L’Italia batte 7-2 il Messico nell’ultima amichevole pre-Mondiale. Sciacca: “Poterlo giocare la mia rivincita”
Gli Azzurri chiudono con una grande vittoria i test di avvicinamento alla rassegna iridata: sarà la seconda in carriera per Fabio Sciacca, dopo il Mondiale di calcio U20 del 2009venerdì 9 febbraio 2024
Come meglio non avrebbe potuto, la Nazionale di beach soccer chiude con una larga vittoria sul Messico il ciclo di amichevoli di preparazione al Mondiale. Gli Azzurri battono 7-2 la selezione centro-americana (doppietta di Remedi, gol di Bertacca, Genovali, Gentilin, Casapieri più autorete di Montes) e sono ora chiamati agli ultimi giorni di lavoro per arrivare il più pronti possibile all’esordio nella 12a Coppa del Mondo FIFA, giovedì 15 alle 12.30 (diretta RaiSport) contro Team USA. Una bella iniezione di fiducia per i campioni d’Europa in carica che stanno ritrovando la condizione dei giorni migliori: “Siamo in grande crescita – racconta da Dubai, sede della competizione, Fabio Sciacca -, ci stiamo allenando a grande intensità da oltre 10 giorni e le amichevoli ci hanno aiutato a mettere minuti nelle gambe. Già contro il Senegal (battuto 3-2, ndr) si era vista una squadra vicina a quella che a settembre ha vinto l’Europeo e sono sicuro che per la gara inaugurale saremo pronti”.
Feeling. Una Coppa del Mondo giocata in periodo invernale, lontano quindi dalla ‘classica’ stagione estiva del beach soccer, che ha fatto sì che gli Azzurri dovessero riprendere confidenza con la sabbia: “È una superficie particolare – prosegue il calciatore catanese, che il 15 marzo del 2009 esordì nella Serie A di calcio con la squadra della sua città – e il corpo deve riadattarsi alle sue particolarità, non è una cosa facile. Questo periodo di preparazione ci sta servendo proprio a ritrovare le giuste sensazioni”.
Da Mondiale a Mondiale. L’Italia si presenta al Mondiale, come detto, da campione d’Europa in carica, anche se nel roster a disposizione di Del Duca solamente il capitano Emmanuele Zurlo, Andrea Carpita e Josep Gentilin hanno già giocato questa competizione: “Per tutti noi essere qui è il massimo. Per chi ha scelto di giocare a beach soccer è la cosa più bella che possa capitare. Abbiamo entusiasmo e voglia di dimostrare che siamo qui perché questo Mondiale ce lo siamo conquistati sul campo”. Ma se per Sciacca il campionato del Mondo sulla sabbia è una prima volta, non lo si può dire per un Mondiale in assoluto, visto che nel 2009 giocò con la Nazionale di calcio – allenata da Francesco Rocca – quello U20. Una squadra che all’ultimo ‘perse’ gente come Immobile, Santon, Balotelli e Okaka perché già nel giro dell’U21 ma di cui facevano parte, fra gli altri anche Giacomo Bonaventura e Vincenzo Fiorillo. Quell’Italia giocò un bel Mondiale, eliminando agli ottavi la favorita Spagna, in cui giocavano dei giovani Azpilicueta, Parejo e Jordi Alba, fermandosi poi ai quarti con l’Ungheria. Sciacca, considerato uno dei talenti emergenti di quegli Azzurrini, col 10 sulle spalle giocò 5 partite e ricorda bene quei momenti in Egitto: “Qualcosa che porterò per sempre dentro di me, fu una bella avventura”. E se poi la carriera di Sciacca nel calcio non è andata come lui in primis avrebbe sperato “il beach soccer mi ha dato una seconda possibilità, questo Mondiale lo vivo così. Me la voglio giocare fino alla fine, perché la sabbia mi ha accolto ridandomi il sorriso. Non so in quanti possano dire di aver giocato due Mondiali, uno nel calcio e uno nel beach soccer: voglio dare il massimo e godermi ogni minuto”.
Rivincita. Anche perché, a proposito di Mondiale, all’edizione 2019 in Paraguay quella in cui l’Italbeach arrivò fino alla finale persa per mano del Portogallo, Sciacca non partecipò per serio problema di salute: “Dubai è una rivincita, il segnale che non bisogna mai mollare, essere qui mi rende doppiamente felice. Sarò esordiente ad un Mondiale di beach soccer, ma so di essere uno dei più grandi, perciò sento anche la responsabilità del provare a essere di aiuto ai più giovani. In questi giorni sto provando una gioia immensa e voglio trasmetterla: in Nazionale c’è un gruppo straordinario, che raramente mi è capitato di trovare in tutta la mia carriera”.
Famiglia. Sei gironi e sarà Mondiale: “Una cosa possiamo prometterla a tutti i tifosi che ci seguiranno dall’Italia: che questo gruppo lotterà fino all’ultimo secondo per portare la Nazionale il più avanti possibile, vogliamo sognare e provare a fare qualcosa di grande. Avendo vinto l’Europeo a settembre avremo molti occhi puntati addosso, in tanti ci aspetteranno al varco, ma non dobbiamo pensarci: il nostro focus deve essere su una gara per volta. Siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo portarla anche in campo”. E il sostegno dei tifosi, ma anche di parenti e familiari farà sentire meno soli gli Azzurri, anche a 5.000 km di distanza: “Comunicare a casa fra gli impegni e le tre ore di fuso orario non è facile, ma la mia famiglia, i miei bambini e la mia fidanzata non mancano mai di farmi sentire il loro entusiasmo. Stiamo facendo insieme il countdown, mi danno grande energia: tutti quanti qui vogliamo fare un grande Mondiale anche per i nostri affetti”. D'altronde, un sogno condiviso è un sogno più forte.
L’elenco dei convocati
Portieri: Andrea Carpita (Viareggio), Leandro Casapieri, Sebastiano Paterniti (Rosmarino)*;
Difensori: Luca Bertacca (Viareggio), Josep Gentilin Junior, Alessandro Miceli (Città di Luzzi)
Esterni: Ovidio Alla (Aurora Sabaudia), Tommaso Fazzini (Viareggio), Gianmarco Genovali (Pietrasanta), Marco Giordani (Montespaccato), Alessandro Remedi (San Miniato Basso);
Attaccanti: Fabio Sciacca (Olimpus Roma), Emmanuele Zurlo (Martelletto Settingiano).
Staff - Tecnico federale: Emiliano Del Duca; Capodelegazione: Ferdinando Arcopinto; Segretario: Sabrina Filacchione; Assistenti allenatori: Michele Leghissa e Simone Feudi; Preparatore atletico: Luca Bossi; Preparatore dei portieri: Antonino Nosdeo; Medici federali: Alvise Clarioni e Daniele Delre; Fisioterapista: Fabio Caliendo.
*fino al 13/02
Il programma degli Azzurri (29-14 febbraio, Oman e Dubai)
Mercoledì 31 gennaio, Arabia Saudita-Italia 3-5
Venerdì 2 febbraio, Oman-Italia 5-4
Sabato 3 febbraio, Oman-Italia 3-2
Martedì 6 febbraio, Colombia-Italia 8-7 dtr
Mercoledì 7 febbraio, Italia-Senegal 3-2
Venerdì 9 febbraio, Messico-Italia 2-7
FIFA BEACH SOCCER WORLD CUP - DUBAI 2024
Gruppo A: Emirati Arabi, Egitto, USA, Italia
Gruppo B: Spagna, Iran, Tahiti, Argentina
Gruppo C: Senegal, Bielorussia, Colombia, Giappone
Gruppo D: Brasile, Oman, Portogallo, Messico
IL CALENDARIO DEL GRUPPO A
1ª giornata, giovedì 15 febbraio: Italia-USA, ore 12.30 (diretta RaiSport); UAE-Egitto, ore 16.30
2ª giornata, sabato 17 febbraio: Italia-Egitto, ore 12.30 (diretta RaiPlay); UAE-USA, ore 16.30
3ª giornata, lunedì 19 febbraio: Egitto-USA, ore 12.30; Italia-UAE, ore 16.30 (diretta RaiSport)
Quarti di finale (22 febbraio)
A) 1ª gruppo D-2ª gruppo C, ore 12.30
B) 1ª gruppo C-2ª gruppo D, ore 14
C) 1ª gruppo B-2ª gruppo A, ore 16.30
D) 1ª gruppo A-2ª gruppo B, ore 18
Semifinali (24 febbraio)
Vincente C-Vincente A, ore 15
Vincente D-Vincente B, ore 16.30
Finali (25 febbraio)
3°/4° posto, ore 15
1°/2° posto, ore 16.30
Albo d'oro: 2005 Francia; 2006 Brasile; 2007 Brasile; 2008 Brasile; 2009 Brasile; 2011 Russia; 2013 Russia; 2015 Portogallo; 2017 Brasile; 2019 Portogallo; 2021 RFU.