Nazionale U20

Italia, rimonta mancata: la Repubblica Ceca passa a Pesaro per 2-1 grazie ad una partenza sprint

Gli ospiti vanno sul doppio vantaggio dopo appena 13 minuti di gioco. La rete di Moro illude gli Azzurrini, che nonostante la mole di gioco non riescono a pareggiare

giovedì 11 novembre 2021

Italia, rimonta mancata: la Repubblica Ceca passa a Pesaro per 2-1 grazie ad una partenza sprint

Rimonta mancata: la Nazionale Under 20 non riesce a ribaltare l'iniziale doppio svantaggio contro la Repubblica Ceca e, nonostante un netto predominio del campo, gli Azzurrini escono sconfitti da Pesaro per 2-1. Per i ragazzi di Bollini si tratta del primo stop in quattro giornate nel Torneo Otto Nazioni; lunedì 15 novembre, allo stadio 'Enzo Ricci' di Sassuolo (calcio d'inizio ore 14, diretta tv su RaiSport) la nuova sfida contro la Romania per ripartire e dimenticare questo ko.

“Subire due gol in appena tredici minuti – ha commentato a fine gara il tecnico Alberto Bollini - poteva essere un colpo troppo duro per molte squadre: ai ragazzi va il merito di averci invece creduto fino all'ultimo e di averla rimessa in piedi con applicazione e volontà. Ci rimane l'amaro in bocca per il risultato, ma di certo non per la crescita dei nostri ragazzi, che anche oggi hanno dimostrato grande abnegazione”.

La partita. Dopo nemmeno un minuto di gioco la partita si sblocca grazie a un preciso rasoterra dalla distanza di Kristan. È un colpo da biliardo letale, che colpisce a freddo l'Italia e che lascia spaesati gli Azzurrini, che devono iniziare la gara con una partenza ad handicap. I cechi possono così sviluppare la gara sulle corde a loro più congeniali, con ripartenze veloci e pericolose; da una di queste nasce il raddoppio, con Novak bravi a freddare Gelmi da dentro l'area e a regalare agli ospiti il 2-0 dopo nemmeno un quarto d'ora di gioco.

I ragazzi di Bollini provano a scuotersi, iniziando a macinare gioco e corner, ma non riuscendo a trovare il colpo giusto per scardinare l'attenta retroguardia ceca e senza realmente impensierire Trefil. Al minuto numero 30 si accende Sekulov, ma la serpentina dell'attaccante juventino non riesce a trovare seguito sotto porta. La partita sembra entrare in una fase di stallo, ma al 36' è Moro a trovare lo spunto giusto nell'uno contro uno e a battere l'estremo difensore avversario, dimezzando lo svantaggio (1-2).

Nella ripresa il copione della gara non cambia, con l'Italia manovriera, a fare la partita, e gli ospiti a rendersi pericolosi in contropiede. La prima vera occasione del secondo tempo capita sui piedi ancora di Moro, ma la conclusione dell'attaccante è troppo centrale per impensierire Trefil; mister Bollini applaude comunque dalla panchina l'azione corale azzurra, bella ma non premiata dalla buona sorte. I guantoni del portiere della Repubblica Ceca si sporcano nuovamente sulla conclusione di Cortinovis, dopo uno scambio ravvicinato con Moro (28'st), mentre due minuti più tardi Gelmi tiene a galla gli Azzurrini fermando un pericoloso contropiede ospite. Gli assalti finali dei ragazzi di Bollini non riescono a produrre l'esito sperato e i cechi escono così da Pesaro con una vittoria frutto della loro partenza sprint.

 

Italia-Repubblica Ceca 1-2
ITALIA
: Gelmi; Pierozzi (33'st Bergonzi), Armini, Viti, Stramaccioni (25'st Di Serio); Milanese, Leone (25'st Bove), Cortinovis (33'st Riccardi); Oristanio (21'pt Cangiano), Moro, Sekulov. A disp.: Pizzignacco, Bonini, Papetti, Dalle Mura, Bianco, Gyabuaa, Vergani, Tongya. All.: Bollini
REPUBBLICA CECA: Trefil; Kozeluh (17'st Hosek), Vlcek, Suchomel; Kristan (48'st Kozel), Pudhorocki (17'st Jonas); Jaron (17'st Doudera), Novak (17'st Tkac), Rynes (29'st Cienciala); Krobot (17'st Toula). A disp.: Hornicek, Endl. All.: Zilak
ARBITRO: Sacchi. Assistenti: Macaddino e Di Giacinto. IV Ufficiale: Camplone
RETI: 1'pt Kristan, 14'pt Novak, 36'pt Moro

 

Torneo Otto Nazioni

Partite giocate
2 settembre: Polonia-Italia 0-2; Romania-Portogallo 2-1; Repubblica Ceca-Germania 0-2;
6 settembre: Germania-Norvegia 1-1; Inghilterra-Romania 6-1;
7 settembre: Portogallo-Polonia 0-0;
7 ottobre: Inghilterra-Italia 1-1; Portogallo-Norvegia 1-2; Romania-Repubblica Ceca 2-1; Polonia-Germania 0-0
11 ottobre: Repubblica Ceca-Inghilterra 0-5; Germania-Romania 4-0; Norvegia-Polonia 1-5;
12 ottobre: Italia-Portogallo 1-1

Classifica
Germania (4 partite disputate) 8 punti, Inghilterra (3) 7, Romania (4) 6, Polonia (4) e Italia (4) 5, Norvegia (3) 4, Repubblica Ceca (4) 3, Portogallo (4) 2

 

Elenco dei convocati

Portieri: Ludovico Gelmi (Feralpi Salo’), Samuel Pizzignacco (Vicenza);

Difensori: Nicolò Armini (Piacenza), Federico Bergonzi (Feralpi Salò), Federico Bonini (Gubbio), Christian Dalle Mura (Cremonese), Andrea Papetti (Brescia), Edoardo Pierozzi (Alessandria), Diego Stramaccioni (Juventus), Mattia Viti (Empoli);

Centrocampisti: Alessandro Bianco (Fiorentina), Edoardo Bove (Roma), Alessandro Cortinovis (Reggina), Emmanuel Gyabuaa (Perugia), Giuseppe Leone (Juventus), Tommaso Pantaleo Milanese (Alessandria), Franco Daryl Tongya Heubang (Olympique Marsiglia);

Attaccanti: Gianmarco Cangiano (Bologna), Giuseppe Di Serio (Benevento), Luca Moro (Catania), Gaetano Pio Oristanio (Volendam), Alessio Riccardi (Roma), Nikola Sekulov (Juventus), Edoardo Vergani (Salernitana).

Staff - Allenatore, Alberto Bollini; Capo Delegazione, Evaristo Beccalossi; Segretario, Giulio Massi; Vice Allenatore, Enrico Battisti; Preparatore Atletico, Marco Montini; Preparatore Portieri, Graziano Vinti; Match Analyst, Francesco Donzella; Nutrizionista, Cristian Petri; Medici: Matteo Vitali, Luca Labianca e Sofia Calaciura Clarich. Fisioterapisti, Tommaso Cannata e Andrea Cantera.