
Gli Azzurrini si prendono la rivincita: 2-1 alla Spagna a Las Rozas. Pasqual: "Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti"
L'Italia supera i pari età spagnoli alla Ciudad del Fútbol grazie ai gol di Fortune Egharevba nel primo tempo e Lorenzo Damonte nella ripresa, nel secondo test matchgiovedì 18 settembre 2025

Prova di carattere della Nazionale Under 16, che vince 2-1 contro la Spagna alla Ciudad del Fútbol di Las Rozas, nel secondo e ultimo confronto amichevole in programma, dopo aver perso 1-0 due giorni fa, centrando la prima vittoria stagionale in trasferta.
Gli Azzurrini passano in vantaggio al 23' con Fortune Erhunmwun Egharevba, attaccante dell'Hellas Verona convocato in sostituzione dell'indisponibile Niccolò Mattia Barzagli della Fiorentina, prima di subire l'1-1 spagnolo, firmato al 30' da Gorka Buil Domínguez, centrocampista del Barcellona. Nella ripresa, i ragazzi di Manuel Pasqual tornano definitivamente avanti al 58' grazie a Lorenzo Damonte, difensore del Genoa subentrato al 35' al posto dell'infortunato Sounkalo Berthé della Juventus.
"Abbiamo faticato un po' nel primo tempo - sottolinea il tecnico azzurro - perché la Spagna ha cambiato atteggiamento tattico in fase difensiva rispetto alla prima partita. La squadra, però, è stata brava a percepire il cambiamento e ad adattarsi di conseguenza. Se nella prima frazione siamo stati un po' imprecisi, nella seconda non abbiamo sbagliato quasi nulla, mostrando grande carattere e compattezza. Al termine della partita ho ringraziato tutti i ragazzi. Torno a casa contento, perché abbiamo fatto un ulteriore passo avanti".
PARTITA. L'Italia conferma il 4-3-1-2 visto due giorni fa, ma cambia l'intero undici titolare, lasciando solo Borsa al fianco di Egharevba in attacco. La Spagna risponde col 4-3-3, confermando soltanto tre giocatori rispetto alla prima amichevole: Pablo García, il capitano Gorka Buil e Joaquín Sánchez, autore del gol decisivo nel primo test.
Gli spagnoli partono forte, rendendosi pericolosi in avvio con una conclusione mancina di Gorka Buil, ma Costante è attento e tiene in piedi gli Azzurrini, sfoderando una grande parata al 7'. I ragazzi di Manuel Pasqual crescono col passare dei minuti e al 17' si affacciano dalle parti di Jorge Dueñas con il colpo di testa di Egharevba, che non impensierisce l'estremo difensore avversario. Trascorrono pochi minuti e, al 23', lo stesso numero 14 azzurro firma l'1-0 con un'incornata sotto la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra calciato da Fatih. La gioia, però, dura poco: alla mezz'ora la Spagna pareggia con Gorka Buil, rapace nel ribadire in rete la respinta di Costante sulla conclusione di Carlos Sánchez. Spinte dall'entusiasmo, le Furie Rosse sfiorano subito dopo il raddoppio ancora con il loro capitano, ma Costante salva miracolosamente sulla linea. Al 35' gli Azzurrini perdono Berthé per infortunio: al suo posto entra Damonte, che si sistema al centro della difesa al fianco di Troiano. Dopo quattro minuti di recupero, la prima frazione si chiude sull'1-1.
I secondi quaranta minuti di gioco si aprono con un'occasione per la Spagna: Joaquín Sánchez, servito da Bruno Luque, calcia di prima intenzione dai pressi del dischetto, ma Costante è reattivo e dice di no al numero 7 iberico. L'Italia, dopo il brivido iniziale, rialza la testa e al 58' trova il gol: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, Damonte è più lesto di tutti in mischia e, con il mancino, trafigge l'estremo difensore spagnolo Pablo Peña - subentrato all'intervallo a Jorge Dueñas -, portando gli Azzurrini avanti 2-1. Le Furie Rosse cercano di reagire con iniziative di Joaquín Sánchez e Asier Sánchez, ma la difesa azzurra e Costante reggono bene. I ragazzi di Manuel Pasqual non stanno a guardare e, al 62', vanno vicinissimi al terzo gol con Fatih: dopo una conclusione dalla sinistra respinta da Pablo Peña, il pallone carambola sul palo. Nel finale, l'Italia gestisce il vantaggio, centrando la vittoria - la prima fuori casa della stagione - al termine di una prova di carattere, concreta e combattuta fino all’ultimo minuto.