Termina con un emozionante 3-3 il primo dei due test della Nazionale Under 19 contro i pari età del Galles. Gli Azzurrini, reduci dalla vittoria nel torneo disputato a settembre in Croazia, disputano una buona partita senza però riuscire a piegare la resistenza degli avversari, che trovano il gol del pareggio a una manciata di secondi dal fischio finale.

La gara disputata al 'Bruno Benelli' di Ravenna viene sbloccata al 17’ da Vimal Yoganathan, bravo a superare Martinelli con un preciso tiro dal limite dell’area. Intorno alla mezz’ora arriva la veemente reazione dell’Italia grazie all’uno-due firmato dai milanisti Mattia Liberali e Francesco Camarda, entrambi grandi protagonisti dell’Europeo vinto pochi mesi fa dalla selezione Under 17. Al 31’ il fantasista rossonero pareggia i conti con una conclusione da posizione defilata e un minuto dopo serve al compagno di squadra l’assist per il 2-1, arrivato con un potente destro incrociato che non lascia scampo al portiere avversario. Pochi minuti dopo il Galles ristabilisce l’equilibrio con il rigore trasformato da Gabriele Biancheri, attaccante classe 2006 del Manchester United.

Nella ripresa l’Italia non rischia nulla e cerca con costanza il nuovo vantaggio. Al 91’ è il terzino della Juve Stabia Niccolò Fortini a superare per la terza volta Kit Margetson, ma al 94’ George Morgan fissa il risultato sul 3-3 con un colpo di testa da posizione ravvicinata. “Questi sono raduni fondamentali perché ci permettono di lavorare in vista delle qualificazioni all’Europeo - ha dichiarato il tecnico Alberto Bollini - l’unico rammarico è di non aver avuto tutti i ragazzi a disposizione, ce ne mancano tanti in un momento decisivo della stagione. Con il mio staff stiamo cercando di allargare la rosa e anche oggi abbiamo ricevuto buone indicazioni. Oggi siamo stati molto bravi nell’aspetto offensivo ma dovremo fare più attenzione alla fase difensiva. Tra tre giorni daremo minutaggio a chi ha giocato meno e vogliamo vedere miglioramenti rispetto a oggi. Il nostro obiettivo è quello di creare una gioventù matura”.

L’Italia tornerà in campo domenica alle 14 al 'Valentino Mazzola' di Santarcangelo di Romagna per la seconda amichevole con la selezione gallese, l’ultimo appuntamento prima dell’inizio delle qualificazioni all’Europeo di categoria, con l’Italia – inserita nel Gruppo 8 – che dal 13 al 19 novembre volerà in Grecia per affrontare Bosnia ed Erzegovina, Montenegro e la Nazionale padrona di casa.

L'elenco dei convocati

Portieri: Renato Bellucci Marin (Roma), Tommaso Martinelli (Fiorentina);

Difensori: Niccolò Fortini (Juve Stabia), Eddy Nda Konan Kouadio (Fiorentina)*, Giovanni Leoni (Parma), Andrea Natali (Bayer Leverkusen), Filippo Pagnucco (Juventus), Matteo Giuseppe Plaia (Perugia), Filippo Reale (Roma), Lorenzo Tosto (Empoli);

Centrocampisti: Andrea Bonanomi (Atalanta), Federico Cassa (Atalanta), Mattia Liberali (Milan), Leonardo Mendicino (Cesena), Valdes Ngana (Juventus)***, Fabio Rispoli (Virtus Verona)***, Emanuele Sala (Milan);

Attaccanti: Francesco Camarda (Milan), Maat Daniel Caprini (Fiorentina)**, Jeff Ekhator Osayuki (Genoa), Seydou Fini (Excelsior Rotterdam), Gabriele Finocchiaro (Juventus)*****, Diego Sia (Milan)******.

*convocato il 5 ottobre in sostituzione dell'indisponibile Vittorio Magni (Milan).
**convocato il 7 ottobre in sostituzione dell'indisponibile Giacomo De Pieri (Inter).
***convocato il 7 ottobre in aggiunta.
****convocato l'8 ottobre in sostituzione dell'indisponibile Lorenzo Riccio (Atalanta).
*****convocato l'8 ottobre in sostituzione dell'indisponibile Mattia Mosconi (Inter).
******il 9 ottobre è stato esentato dalla convocazione.

Staff - Allenatore: Alberto Bollini; Vice coordinatore Nazionali Giovanili: Daniele Zoratto; Coordinatore area portieri: Gaetano Petrelli; Assistente allenatore: Matteo Barella; Preparatore dei portieri: Francesco Antonioli; Preparatore atletico: Nicolò Varesco; Match analyst: Luca Dalmasso; Medici: Luigi Cianni e Lorenzo Morra; Nutrizionista: Alessio Colli; Fisioterapisti: Giuseppe Galli e Simone Siciliano; Segretari: Aldo Blessich e Fabio Ferappi.