Giunta ieri sera a Mendoza, la Nazionale Under 20 si è messa subito all’opera, superando i postumi del jet lag (5 ore indietro rispetto all’orario italiano) e sostenendo un doppio allenamento per trovare la migliore condizione in vista dell’esordio iridato di domenica contro il Brasile allo stadio ‘Malvinas Argentinas’ (alle 23 italiane, diretta su Rai 2). Esauriti i suoi impegni con il club, Tommaso Baldanzi, nel pomeriggio, si è unito ai suoi compagni, pronto a fare la sua parte in questo Mondiale che si presenta immediatamente ostico vista la caratura dell’avversario da affrontare già nel primo incontro. L’Italia è stata inserita nel gruppo D insieme a Brasile, Nigeria e Repubblica Dominicana e per qualificarsi agli ottavi dovrà arrivare tra le prime due del girone o tra le migliori quattro terze di tutta competizione iridata che è composta complessivamente da sei gironi.

Un esordio anche quello di Marcello Nicchi che nelle vesti di capo delegazione, sta accompagnando in questa importante avventura calcistica la Nazionale giovanile. Ex arbitro internazionale e per tre mandati presidente dell’Aia, Nicchi non nasconde la sua emozione e curiosità: “Le mie prime sensazioni sono molto buone. Da parte mia c’è una grande volontà di conoscere questo tipo di lavoro e questo tipo di calcio perché ho sempre visto la parte arbitrale. Sono rimasto sorpreso perché sto constatando che è un gruppo di ragazzi a modo, che sono stati cresciuti bene da che li gestisce nei club: sanno stare insieme in modo giocoso ma capiscono quando è il momento in cui non si può più scherzare”. Sull’importanza e le aspettative di questa rassegna iridata: “Una volta raggiunta la Under 20 come giocatore sei di fronte ad un bivio: o continui a giocare con le bambole (Nicchi sorride) o inizi a fare concretamente il professionista. Qui decidi cosa vuoi fare della tua vita in generale, oltre che di quella sportiva e calcistica. Le partite vanno giocate tutte, cercando di non sprecare ‘gettoni di qualità’: un giocatore, se ammonito deve capire che se ci ricade, va contro la propria squadra. Stare attenti ai comportamenti in campo, rispettare gli avversari e gli arbitri ma tutto questo credo già lo abbiano come loro prerogativa”. Le prime buone impressioni del capo delegazione non finiscono qui: “Sono rimasto particolarmente colpito dalla qualità del team tecnico, composto da persone di qualità, che si impegna come i giocatori avendo con loro un rapporto disteso, dicendo loro bravi quando se lo meritano ma avendo anche  la capacità, quando serve, di dire quello che non va. La palla tra un po’ comincerà a rotolare sul terreno di gioco: il sorteggio non è stato particolarmente favorevole ma da una parte è anche meglio, così ci misureremo subito con avversari che hanno le nostre stesse prerogative calcistiche”.

L’ultima considerazione Nicchi la rivolge al mondo del calcio giovanile: “Io credo che la Federazione debba continuare a puntare molto sulle squadre giovanili e di contornarle di persone che hanno giocato al calcio, che hanno arbitrato e che conoscono il mondo del pallone, anche inserendo ragazzi da far crescere nelle giovanili per vederli magari arrivare alle Nazionali maggiori: ogni risorsa impegnata oggi in questo contesto, sicuramente ti ripaga domani”.

Lista dei convocati

Portieri: Sebastiano Desplanches (Trento); Jacopo Sassi (Giugliano Calcio), Gioele Zacchi (Sassuolo);

Difensori: Filippo Fiumanò (Aquila Montevarchi); Alessandro Fontanarosa (Inter), Daniele Ghilardi (Mantova), Samuel Giovane (Ascoli), Gabriele Guarino (Empoli), Riccardo Turicchia (Juventus), Mattia Zanotti (Inter);

Centrocampisti: Tommaso Baldanzi (Empoli), Cesare Casadei (Reading F.C.), Duccio Degli Innocenti (Empoli), Giacomo Faticanti (Roma), Luca Lipani (Genoa), Niccolò Pisilli (Roma), Matteo Prati (Spal);

Attaccanti: Giuseppe Ambrosino Di Bruttopilo (Cittadella), Francesco Pio Esposito (Inter), Daniele Montevago (Sampdoria), Simone Pafundi (Udinese).
Staff - Capo Delegazione, Marcello Nicchi; Dirigente Accompagnatore:  Gianfranco Serioli ; Assistente Allenatore, Emanuele Filippini; Preparatore Atletico, Vito Azzone; Preparatore Portieri, Fabrizio Ferron; Match Analyst, Marco Mannucci; Osservatore, Claudio Coppi; Medici, Carmelo Papotto e Lorenzo Ticca; Fisioterapisti, Giuseppe Galli e Tommaso Cannata; Nutrizionista, Alessio Colli; Segretario, Aldo Blessich; Ufficio Stampa, Giuseppe Ingrati; Amministrazione, Francesco Casella; Club Italia, Matteo Galdelli; Logistica, Carlo Fanano.

I gironi e le sedi

Girone A. Argentina, Uzbekistan, Guatemala, Nuova Zelanda – Santiago del Estero;

Girone B. Usa, Ecuador, Fiji, Slovacchia – San Juan;

Girone C. Senegal, Giappone, Israele, Colombia – La Plata;

Girone D. ITALIA, Brasile, Nigeria, Repubblica Dominicana - Mendoza;

Girone E. Uruguay, Iraq, Inghilterra, Tunisia – La Plata;

Girone F. Francia, Corea del Sud, Honduras - Mendoza.

Calendario girone D

Domenica 21 maggio

Nigeria-Repubblica Dominicana, alle 15 locali, Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza
ITALIA-Brasile, alle 18 (23 italiane, diretta su Rai 2), Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza; 

Mercoledì 24 maggio
ITALIA-Nigeria, alle 15,  (20 italiane, diretta Rai Sport), Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza 
Brasile-Repubblica Dominicana, alle 18 locali, Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza

Sabato 27 maggio
Brasile-Nigeria, alle 15 locali, La Plata
Repubblica Dominicana-ITALIA, alle 15 (20 italiane, diretta Rai Sport), Stadio Malvinas Argentinas, Mendoza 

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Albo d’oro

(numero dei Mondiali U20 vinti)

Argentina (6), Brasile (5), Portogallo (2), Serbia (2), Ghana (1,) Spagna (1), Russia (1), Germania (1), Inghilterra (1), Francia (1), Ucraina (1, campione in carica).