Ghedin scioglie il nodo del portiere, forfait di Conti per febbre
lunedì 24 agosto 2009
La Nazionale Femminile ha completato stamani la preparazione in vista del match di esordio che domani a Lahti (16.30, diretta Eurosport) la vedrà opposta all’Inghilterra nel Campionato Europeo UEFA che ha preso il via ieri in Finlandia. Un debutto senza dubbio impegnativo per le Azzurre guidate dal Commissario tecnico Pietro Ghedin che al termine della rifinitura ha definitivamente sciolto il dubbio sul portiere, affidando alla Picarelli la maglia da titolare lasciata libera dall’infortunata Marchitelli, e ufficializzando il forfait di Pamela Conti colpita da influenza. Un’assenza quest’ultima senza dubbio importante vista l’esperienza internazionale della centrocampista dell’Espanyol, elemento in grado di impostare e dettare con sagacia i tempi della manovra, alla quale però Ghedin conta di poter ovviare senza particolari preoccupazioni visto il grado di preparazione delle calciatrici a disposizione. “Sono veramente soddisfatto della risposta del gruppo – afferma il CT – Il programma che avevamo impostato finalizzato all’Europeo è stato portato a termine, segno che le tabelle di allenamento individuale sono state rispettate. Abbiamo fatto un ottimo lavoro. Forse ci manca solo un pizzico di esperienza, ma va bene così: il fatto di essere ai vertici del calcio europeo è un ottimo risultato considerando il lotto delle squadre che sono state eliminate nella fase di qualificazione. Mancherà Marchitelli, ma Picarelli gode della massima fiducia, in porta siamo messi bene. Non vedo l’ora di giocare”. Tra le avversarie presenti nel girone B l’Inghilterra rappresenta la forza emergente nel panorama del calcio femminile: “E’ una squadra forte e razionale, ben impostata sul piano tattico, valida nella tecnica individuale e preparata fisicamente. La quinta posizione nel ranking Europeo non è un caso – sottolinea Ghedin - Sarà fondamentale affrontarla con la giusta determinazione per tutto l’arco dei 90’: è una squadra portata a spingere e se l’aspetti nella tua metà campo rischi di rimanere schiacciato. Le mie ragazze sono motivate – conclude Ghedin – se come prevedo la risposta sarà positiva anche sul piano fisico, potremo certamente dire la nostra”.
Ad accompagnare le parole del Commissario tecnico è il capitano Patrizia Panico, elemento di spicco ed esperienza del calcio femminile non solo italiano. “Mister Ghedin ci ha dato una personalità più spiccata. Abbiamo un gruppo variegato: alcune sono alla prima prova in un Europeo seniores ma lo hanno disputato con la Under 19, un bel mix di esperienza e giovinezza nel quale l’incoscienza può essere un valore aggiunto”. Attitudine positiva quindi ma anche massimo rispetto nei confronti di un avversario completo sotto tutti i punti di vista come l’Inghilterra: “Le minacce possono provenire da tutte le parti, in particolare sulle fasce – dice Panico - Ma le Inglesi sono giocatrici tecnicamente dotate e, diversamente dal passato dove sfruttavano molto i lanci lunghi, sono brave con palla a terra. Punti deboli è difficile trovarne: è una squadra che punta in alto, ma anche noi abbiamo le nostre armi e la qualità per poter competere contro qualsiasi avversario”.