Nazionale A Femminile

Ghedin: “Ci aspettano due mesi fondamentali per il nostro futuro”

martedì 19 gennaio 2010

Ghedin: “Ci aspettano due mesi fondamentali per il nostro futuro”

Primo stage del 2010 per la Nazionale Femminile, che ha ripreso la preparazione a Roma in vista di due appuntamenti fondamentali della stagione: le partite di qualificazione alla Coppa del Mondo in programma contro Portogallo e Finlandia, la prima il 27 marzo e la seconda quattro giorni dopo, il 31. “Due gare – sottolinea il Commissario tecnico Ghedin – che segnano il nostro cammino: il nostro obiettivo è il primo posto del girone, sarebbe bello arrivare fino in fondo imbattuti e in testa alla classifica. Un traguardo che possiamo raggiungere, se continuiamo a giocare come abbiamo fatto fino ad oggi, sfruttando il momento positivo e l’entusiasmo determinato dal percorso effettuato nel recente Campionato Europeo”.

In quattro partite di qualificazione al prossimo Mondiale di categoria, l’Italia delle donne ha conseguito un prestigioso en-plein con altrettante vittorie, 12 punti, 25 gol fatti e nessuno subito. Un ruolino di marcia frutto di un lavoro programmato nel tempo: “Alleno la Nazionale Femminile da circa cinque anni e di strada ne abbiamo fatta parecchia: oggi ho in mano un gruppo collaudato e solido, con buone individualità e con punti di riferimento importanti per il nostro gioco. Un gruppo nel quale si sono perfettamente integrate giovani leve, con un recupero importante, quello di Elisa Camporese che, dopo due anni di lontananza dal giro azzurro, è tornata alla grande nel suo ruolo. In questi giorni ho inserito nella lista anche una ragazza interessante, Brumana del Tavagnacco, che attualmente è il capo cannoniere del campionato e nel frattempo con i miei collaboratori continuiamo a tenere d’occhio eventuali sorprese”.

Allo stage che si concluderà domani, seguirà a febbraio il Torneo di Cipro, vetrina importante a livello internazionale, dove le azzurre affronteranno Olanda, Nuova Zelanda e Scozia: “Un test – conclude Ghedin – per valutare le condizioni della squadra, ma importante anche per rinforzare il processo di maturazione dell’intero movimento. Porterò con me il gruppo storico, compreso le ragazze che giocano all’estero come Pini, Conti e Picarelli. Come nelle edizioni del Torneo dell’Algarve, ci teniamo a fare bella figura”.