Obiettivo primo posto. Oggi ad Halmstad l’Italia affronta la Svezia (calcio d’inizio alle 20.30, diretta su Eurosport 1) e va alla ricerca di un successo che le garantirebbe il primato del Gruppo A, che vede Azzurre e svedesi appaiate a quota 4 punti, ma con le padrone di casa in vantaggio per differenza reti grazie alla goleada con la Finlandia (5-0). Alla Nazionale di Cabrini basta un pareggio per accedere ai quarti di finale dell’Europeo, ma anche una sconfitta non dovrebbe pregiudicare il passaggio del turno (le Azzurre potrebbero essere eliminate solo con un ko e con un rotondo successo della Finlandia nell’altro match del girone).
Dopo la vittoria con la Danimarca è giusto però puntare al primo posto. La pensa così Melania Gabbiadini, che ha aperto le marcature con le danesi ricevendo il premio di miglior giocatrice della partita: “Vogliamo vincere il girone – avverte l’attaccante del Bardolino Verona – anche se conosciamo bene il valore della Svezia, le loro doti fisiche e tecniche. E’ una squadra importante, che ha anche il vantaggio di giocare in casa”.
Suo fratello Manolo è stato uno dei protagonisti della cavalcata della Nazionale Under 21 all’ultimo Europeo, un’avventura esaltante che ha portato gli Azzurrini a un passo dal titolo: “Mi ha fatto i complimenti per il gol alla Danimarca – spiega Melania – anche se in questi giorni non abbiamo molto tempo per parlare visto che sta in ritiro con la squadra. L’Under 21 ha fatto un grande Europeo, poi purtroppo hanno incontrato una signora squadra come la Spagna. Anche noi cercheremo di arrivare il più lontano possibile, pur sapendo che andando avanti troveremo tutte squadre forti e bene organizzate”.
Il gol della danese Brogaard ha interrotto dopo oltre 1000 minuti l’imbattibilità della difesa azzurra e Gabbiadini sa che con la Svezia anche una sola distrazione potrebbe costare cara: “Qualcosa da migliorare c’è sempre, con la Finlandia e con la Danimarca abbiamo un po’ mollato con la testa nel finale e domani dovremo essere brave a non commettere questo errore”.

Fotografia: Sportfiles