Donadoni: “Un’Italia viva, con la Spagna non meritavamo di perdere”
venerdì 28 marzo 2008
Dispiaciuto per il risultato, contento per quello che ha fatto vedere l’Italia contro la Spagna. Roberto Donadoni, alla sua diciottesima partita sulla panchina della Nazionale, lascia lo stadio di Elche sempre più convinto che l’Italia ha le carte in regola per disputare un Europeo all’altezza della situazione: “Abbiamo creato bellissime occasioni – dichiara il Commissario tecnico a fine partita – e di certo non meritavamo di perdere la partita. Accettiamo il risultato e facciamo un lungo e caloroso applauso a Villa che ha segnato un grandissimo gol. Sapevamo di incontrare una squadra che si sarebbe impegnata al massimo per ben figurare, e così è stato. Ma anche noi abbiamo fatto la nostra figura: sono soddisfatto per quello che ho visto in campo”. Penultimo test prima dell’Europeo, Donadoni aveva molte cose da osservare: “Era importante vedere la squadra nel complesso e in particolare qualcuno che rientrava; con i cambi abbiamo dato spazio anche a quelli che hanno giocato meno. Va bene così”. Un po’ di rammarico nelle dichiarazioni di Fabio Grosso: “Dispiace perché abbiamo giocato una buona gara e non meritavamo di perdere. Noi abbiamo sfiorato più volte il vantaggio e loro hanno trovato un eurogol, il calcio è così. Ogni partita cerchiamo sempre di dare il massimo e lo abbiamo fatto anche questa volta ed è l’aspetto più importante di questa serata”.