Domani il secondo match del Mondiale contro l’Ecuador. Scamacca: “Il nostro affiatamento è l’arma vincente”
Gli Azzurrini, primi nel girone B, affrontano i sudamericani al Bydgoszcz Stadium; la vittoria garantirebbe il passaggio del turno. Dalle 18 diretta su Rai Sport e Sky Sportsabato 25 maggio 2019
Una vigilia iniziata con la visita al Bydgoszcz Stadium che domani alle 18 sarà il teatro del match tra Italia e Ecuador (diretta di Rai Sport e Sky Sport). La mattina è poi proseguita con una seduta di allenamento imperniato sulla rifinitura tecnica per mettere a punto le ultime cose prima di una partita che potrebbe che essere risolutiva per il prosieguo del cammino iridato dei ragazzi di Paolo Nicolato: prima nel girone B grazie alla bella vittoria nella partita d’esordio contro il Messico (2-1), la conquista dei i tre punti in palio, garantirebbe con un turno in anticipo agli Azzurrini il passaggio agli ottavi del Mondiale che si sta disputando in Polonia.
Una gara inedita, visto che non esistono precedenti tra le due Nazionali giovanili in questo torneo; nel match precedente col Giappone, i sudamericani non sono riusciti ad andare oltre il pareggio (1-1) dopo essere fortunosamente passati in vantaggio su autorete dei giapponesi e aver mancato il penalty concesso nella seconda metà della partita. A circa venti minuti dalla fine arriva il pari dei nipponici che chiude definitivamente la contesa. Una squadra insidiosa, campione sudamericano dopo aver vinto la finale contro l’Argentina (1-0), è riuscita a mettere dietro di sé anche Brasile e Uruguay. Formazione che scende in campo con un 4-2-3-1, la cui punta di diamante è Leonardo Campana, capocannoniere del Sub 20 con 6 reti e attaccante del Barcelona Guayaquil della Serie A ecuadoriana.
Una compagine da non prendere sottogamba, con una forte propensione per il gioco d’attacco, in grado di mettere in difficoltà chiunque grazie alla sua tecnica e velocità. Ne è consapevole Gianluca Scamacca, autore di una prestazione autorevole contro i messicani: “Durante un Mondiale nessuna squadra è facile da affrontare – avverte l’attaccante del Sassuolo -, tanto meno l’Ecuador che ha dato prova di essere temibile vincendo il campionato sudamericano. Io penso che a questo livello sia il gruppo a fare la differenza: lo abbiamo dimostrato contro il Messico e abbiamo tutti i mezzi per dare del filo da torcere a chiunque. Siamo molto affiatati: molti di noi si conoscono sin dai tempi della Nazionale Under 15 e credo che questo sia la nostra arma vincente”. Gli Azzurrini scenderanno in campo col piccolo vantaggio di conoscere già il risultato tra Messico e Giappone che giocheranno alle 15.30. Infermeria vuota, non si lamentano infortuni e Paolo Nicolato avrà a disposizione tutta la rosa dei giocatori.
Nel primo pomeriggio si è svolto un incontro tra il presidente della federazione ecuadoregna, Francisco Egas e il capo delegazione Azzurro, Massimo Paganin. Dopo il rituale scambio di magliette, una grande cortesia ha contraddistinto il dialogo tra i due rappresentanti federali.
I gruppi del Mondiale
Gruppo A: Polonia, Colombia, Tahiti, Senegal
Gruppo B: Messico, ITALIA, Giappone, Ecuador
Gruppo C: Honduras, Nuova Zelanda, Uruguay, Norvegia
Gruppo D: Qatar, Nigeria, Ucraina, Stati Uniti
Gruppo E: Panama, Mali, Francia, Arabia Saudita
Gruppo F: Portogallo, Corea del Sud, Argentina, Sudafrica
Il calendario del Gruppo B (gli incontri saranno trasmessi in diretta da Rai Sport e Sky Sport)
Prima giornata (23 maggio)
Ore 18: ITALIA-Messico 2-1
Ore 20.30: Giappone-Ecuador 1-1
Classifica: ITALIA punti 3, Ecuador e Giappone 1, Messico 0
Seconda giornata (26 maggio)
Ore 15.30: Messico-Giappone (Gdynia)
Ore 18: Ecuador-ITALIA (Bydgoszcz)
Terza giornata (29 maggio)
Ore 18: Ecuador-Messico (Gdynia)
Ore 18: ITALIA-Giappone (Bydgoszcz)
N.B. Si qualificano agli ottavi di finale le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze classificate