De Rossi: “Non voglio più rosicare”. Chiellini: “Pensiamo a vincere”
domenica 15 giugno 2008
Daniele De Rossi e Giorgio Chiellini sono stati due dei giocatori più positivi contro la Romania. Ora i due azzurri vogliono continuare la loro avventura Europea. Il centrocampista perché ai Mondiali di Germania, per via della squalifica, ha giocato solo la prima gara e uno spezzone della finale, il difensore invece è alla sua prima esperienza in azzurro ad una grande competizione.
De Rossi non vuole più rosicare, come si dice a Roma. “Bello giocare in questi stadi. L’atmosfera è stupenda – sottolinea - peccato non avere stadi così anche in Italia. Ora, però, è arrivato anche il momento di vincere. Io non voglio più rosicare. Sarebbe brutto veder vincere la Romania, ma ancora di più se noi non vincessimo contro la Francia. Quindi la nostra concentrazione deve essere massima e rivolta solo alla nostra partita. Ormai la gara contro la Francia è un derby, visto che da un po’ di anni ci incontriamo di frequente. Il giocatore fondamentale? Qui di fondamentale c’è solo il gruppo. Potrebbero servire le giocate dei singoli, ma io punto sempre sul gruppo, che è stato vincente già al Mondiale”.
Giorgio Chiellini ha esordito dal primo minuto in questo Europeo contro la Romania. Il difensore azzurro non ha gradito gli errori arbitrali, ma ora afferma che è il momento di guardare avanti. “Purtroppo non siamo stati fortunati dal punto di vista arbitrale, nè contro l’Olanda nè contro la Romania. Spero che gli errori a nostre spese siano esauriti. Comunque contro la Romania ha sbagliato il guardalinee, che non ha convalidato il gol regolare di Toni. Ovrebo da persona intelligente ha ammesso il suo errore”.
Inevitabilmente il discorso scivola su Olanda- Romania e sul pensiero degli azzurri. “Se, come credo, van Basten farà turnover credo che chi scenderà in campo non avrà nessuna voglia di fare figuracce. Noi, però, dobbiamo pensare alla Francia senza sprecare ulteriori energie nervose. Domenech contro di noi schiererà le riserve? Lui lo conosciamo, gli piace agitare le acque prima delle partite. Io comunque penso non sarà facile affrontare la Francia che ha tanti buoni giocatori. Il più pericoloso? Ribery”.