Bedini crea, Galli e Sasso finalizzano: 3-2 alla Svizzera nell’ultimo test prima dell'Europeo
A Novarello le Azzurrine passano con la rete della giallorossa ma poi subiscono la rimonta elvetica. Nei minuti finali arriva la doppietta dell’esterna dell’Inter. Mazzantini: “Ho ricevuto le risposte che cercavo, al Round 1 ci faremo trovare pronte”mercoledì 2 ottobre 2024
Una vittoria in rimonta, sofferta, cercata fino all’ultimo minuto e proprio per questo fondamentale. Al 'Villaggio Azzurro' di Novarello l’Italia supera 3-2 la Svizzera nell’ultimo test - trasmesso in diretta su Vivo Azzurro TV - prima dell’inizio delle qualificazioni all’Europeo di categoria, che scatteranno a novembre con le gare contro Francia, Croazia e Bulgaria.
Un ottimo banco di prova contro un’avversaria organizzata e ricca di talento, capace di ribaltare il vantaggio di Giulia Galli con l’uno-due messo a segno al 18’ dalla juventina Giorgia Bianchi e al 51’ da Amelie Schmitz. Il match gira dopo un grande intervento di Matilde Robbioni che dà il via alla reazione delle Azzurrine, trascinate nei minuti finali da Lucrezia Sasso, bravissima a ribadire in rete le punizioni calciate da Benedetta Bedini, che mette così lo zampino in tutti e tre i gol.
“Le ragazze sono state brave a non mollare e a ribaltare il risultato - dichiara Selena Mazzantini – contro nazionali così preparate dobbiamo essere brave ad alzare il nostro livello e oggi posso dire che ho ricevuto le risposte che cercavo. Questo match ci ha aiutato a capire che tipo di squadra siamo e ci permetterà di proiettarci verso il Round 1 di qualificazione a EURO 2025 con grande consapevolezza. Sono certa che ci faremo trovare pronte”.
Come avvenuto anche nelle tre partite disputate il mese scorso al torneo di Gradisca d’Isonzo, l’Italia parte forte e costringe la Svizzera a chiudersi nella propria metà campo. Le Azzurrine riescono a infrangere il muro elvetico già al 4’ grazie al colpo di testa di Giulia Galli (Roma), che si fa trovare pronta sulla punizione battuta da Benedetta Bedini (Fiorentina). La selezione di Jasmin Schweer reagisce immediatamente, riversandosi in avanti alla ricerca del pareggio, realizzato al 19’ dalla centrocampista della Juventus Giorgia Bianchi, che dopo una percussione sull’out di destra entra in area e con un preciso tocco di destro supera l’incolpevole Matilde Robbioni.
A inizio ripresa Angelica Montaperto (Milan) e Giulia Guerzoni (Sassuolo) lasciano il posto a Valentina Piccardi (Juventus) e Morena Gianfico (Napoli Femminile), autrice del definitivo 3-0 con la Macedonia del Nord nella finale di Gradisca d’Isonzo. Al 51’ arriva però il raddoppio delle ragazze in maglia rossa: Amelie Schmitz approfitta di un controllo sbagliato di Sofia Pomati (Milan) e si invola verso la porta difesa da Robbioni, che non può nulla sul preciso diagonale di destro dell’attaccante dello Zurigo. Il portiere dell’Inter si rifà quindici minuti dopo levando dall’incrocio dei pali la punizione calciata da Bianchi.
Da quel momento l’Italia torna ad attaccare con più continuità, riuscendo addirittura a ribaltare il risultato con la seconda doppietta consecutiva di Lucrezia Sasso, protagonista pochi giorni fa nella vittoria dell'Inter Under 19 sulla Roma (altro 3-2, in rete anche Galli). L’attaccante nerazzurra, entrata nel secondo tempo, realizza due gol di rapina sugli sviluppi di altre perfette punizioni battute dalla solita Bedini. Per Mazzantini si tratta della quarta vittoria in altrettanti incontri, il viatico perfetto per presentarsi con fiducia ed entusiasmo alle prossime gare con vista sull’Europeo di categoria.