Azzurrini eliminati ai quarti dalla Svizzera. Salerno: “Bravi lo stesso”
lunedì 9 novembre 2009
L’Italia si ferma ai quarti di finale, eliminata da una Svizzera che chiude il confronto 2-1, al termine di una partita combattuta e durante la quale gli Azzurrini sono andati due volte in svantaggio. Hanno saputo recuperare, nel primo tempo, dopo il gol realizzato dagli avversari con una splendida punizione di Carraro; al contrario, nella ripresa, dopo la seconda rete degli svizzeri, l’Under 17 ha avuto l’occasione di pareggiare, ma Fossati ha fallito il calcio di rigore.
E, nonostante la superiorità numerica per l’espulsione di Veseli, la squadra di Salerno non è riuscita a tornare in partita. Si chiude così l’esperienza mondiale degli Azzurrini che il tecnico Salerno ha voluto sottolineare con un personale ringraziamento: “Bravi lo stesso – commenta – non posso rimproverare nulla alla squadra, che anzi ha svolto il proprio compito con grande serietà. Dispiace perché potevamo chiudere la partita nel primo tempo, ma voglio ringraziare tutti indistintamente per quello che hanno dato in campo e per come si sono comportati. Contro la Svizzera abbiamo giocato un primo tempo eccezionale, una volta passati in svantaggio siamo stati bravissimi a riprendere in mano la partita. Purtroppo nella ripresa abbiamo accusato il colpo dopo aver sbagliato il rigore, ma è stata anche molto brava lo Svizzera nonostante giocasse in dieci”. Italia in campo dall’inizio con il 4-3-3, con il rientro di Perin in porta dopo l’infortunio che lo aveva costretto a saltare gli ottavi con gli Stati Uniti e con Benedetti e Scialpi al posto degli squalificati Mannini e De Vitis. Sono gli Azzurrini a condurre il gioco con la personalità che ha accompagnato tutte le gare fin qui disputate. Diverse occasioni per la squadra di Salerno finiscono fuori di poco, con Sini che colpisce addirittura la traversa.
La Svizzera passa in vantaggio al 24’ con Benkhalifa: cross dalla sinistra, tocco al volo che Perin intercetta, ma la palla sbatte sul palo interno ed entra in rete. Otto minuti dopo l’Italia pareggia il conto con una splendida punizione a giro di Carraro che si insacca alla destra del portiere. Nella ripresa la Svizzera ritorna in vantaggio al 17’ con Buff che colpisce di prima intenzione da fuori area, ma un minuto dopo Beretta è bravissimo ad infilarsi tra i due centrali e a procurarsi un calcio di rigore, oltre all’espulsione di Veseli. Rigore che però Fossati si fa parare. L’errore taglia le gambe agli Azzurrini e, proprio in pieno recupero, Perin evita il terzo gol.