A Coverciano un gol di Caruso fa volare le Azzurre. Il primo test con l’Islanda finisce 1-0
L’Italia si impone grazie all’acuto del centrocampista della Juventus. Martedì la seconda sfida tra le due Nazionali, domani Bertolini e Gama ospiti di ‘Che Tempo che fa’ (ore 22, Rai3)sabato 10 aprile 2021
La Nazionale di Milena Bertolini continua la sua striscia di vittorie e, dopo aver centrato la qualificazione a EURO 2022, si aggiudica anche il primo dei due test contro l’Islanda. Il match scorre via in perfetto equilibrio, nella prima ora di gioco le due squadre si studiano e provano a non scoprirsi, ma sono le Azzurre a trovare poco dopo la metà della ripresa l’1-0 grazie a Caruso, brava a sfruttare l’unica indecisione della retroguardia avversaria e a dribblare il portiere prima di depositare il pallone in rete. L’Italia, nonostante il forcing finale delle islandesi, concede una sola occasione da gol - sventata con sicurezza da Durante - e controlla senza problemi il risultato. Un'ottima notizia per la Ct Bertolini, che ha voluto mettere alla prova molte delle calciatrici che hanno finora trovato meno spazio, ricevendo in cambio impegno, dedizione e, più in generale, molte indicazioni positive.
Martedì prossimo alle ore 16, sempre allo stadio ‘Enzo Bearzot’ di Coverciano (diretta su Rai Sport + HD), le due Nazionali si sfideranno nuovamente e ci sarà spazio per vedere all’opera le calciatrici che non sono scese in campo oggi. Tra queste ci sarà con molta probabilità anche il capitano Sara Gama, che domani sera si collegherà insieme a Milena Bertolini con la trasmissione ‘Che tempo che fa’ (ore 22, Rai3): un'occasione per parlare del presente e del futuro della Nazionale che sta facendo innamorare milioni di italiani.
LA PARTITA – Come preventivato alla vigilia, Milena Bertolini sfrutta questo primo test con l’Islanda per lanciare le Azzurre del futuro. In difesa, accanto alle veterane Salvai e Linari, giocano la giallorossa Soffia – alla sua prima presenza in Nazionale maggiore – e il capitano dell’Empoli Di Guglielmo. I compiti di regia sono affidati a Bellucci, anche lei all’esordio con la maglia Azzurra, mentre ai suoi lati agiscono Galli e Caruso. In attacco spazio al tridente formato da Serturini, Glionna e Cantore.
L’Italia cerca di mettere subito sotto pressione le avversarie affidandosi alla velocità e ai dribbling di Serturini e Glionna, sempre pronte a puntare le avversarie per cercare la conclusione o l’assist per la loro compagna di reparto. Nonostante i tentativi di verticalizzazione e i tanti cross dal fondo, se si escludono i due tentativi dalla distanza di Cantore respinti da Rúnarsdóttir, il primo tempo vola via senza grandi occasioni da rete.
In avvio di ripresa Bertolini sostituisce Salvai e Bellucci schierando al loro posto Pettenuzzo e Prugna. L’Islanda è però più intraprendente rispetto alla prima frazione di gara e per questo motivo la Ct azzurra decide cambiare anche gli esterni di attacco, facendo entrare Bonfantini e Marinelli per Glionna e Serturini, apparse stanche dopo le continue discese tentate nei primi 45’.
Col passare dei minuti la fisicità delle avversarie sembra prendere il sopravvento, ma l’Italia non si fa intimorire e prova a ripartire sfruttando la velocità sulle corsie esterne delle nuove entrate. Si notano l’impegno e la dedizione, meno la concretezza sotto porta, anche se al 25’ Caruso sfrutta nel migliore dei modi la disattenzione avversaria trovando – dopo aver dribblato il portiere – il tocco dell’1-0. Nel finale Durante compie un grande intervento, Bonfantini sfiora il raddoppio, ma il risultato non cambia.
ITALIA-ISLANDA 1-0 (0-0 pt)
Reti: 25’ st Caruso.
ITALIA (4-3-3): Durante; Di Guglielmo, Salvai (1’ st Pettenuzzo), Linari (C), Soffia (25’ Merlo); Caruso (30’ st Pandini), Bellucci (1’ st Prugna), Galli; Glionna (11’ st Bonfantini), Serturini (11’ st Marinelli), Cantore. A disp: Giuliani, Aprile, Zanoli, Cinotti. Ct: Milena Bertolini.
ISLANDA (4-3-3): Rúnarsdóttir; Viðarsdóttir, Viggósdóttir (1’ st Arnardóttir), , Gunnlaugsdóttir; Jóhannsdóttir, Jónsdóttir, Vilhjálmsdóttir (1’ st Tómasdóttir); Eiríksdóttir (14’ st Jónsdóttir), Albertsdóttir, Jensen. A disp: Sigurðardóttir, Ívarsdóttir, Hauksdóttir, Kristjánsdóttir, Árnadóttir, Ágústsdóttir, Halldórsdóttir. Ct: T. Halldorsson.
Arbitro: Valentina Finzi (ITA). Assistenti: Tiziana Trasciatti (ITA) e Giulia Tempestilli (ITA). Quarto ufficiale: Deborah Bianchi (ITA).