La Coppa Internazionale è stata la prima competizione europea per squadre nazionali di calcio: di fronte le compagini nazionali dell'Europa centrale, in quegli anni le squadre più forti del continente.
E' stato nella finale per il terzo posto ai Giochi Olimpici di Amsterdam, il 10 giugno 1928, che l'Italia stabilì il record di gol segnati in un'unica partita: 11-3 ai danni dell'Egitto
Dopo la seconda edizione, disputata nel biennio 1931-1932, nella quale il Wunderteam austriaco davanti all’Italia (11 punti contro 9), nel triennio 1933 - 35 arriva il secondo successo dell’Italia: la nazionale perse con l'Austria a Torino per 2-4 nel febbraio del 1934, ma seppe ottenere una decisiva vittoria per 0-2 (doppietta di Silvio Piola al suo esordio in azzurro) a Vienna tredici mesi dopo.
Dopo il mondiale del '34 e l'oro olimpico del '36, l'Italia di Pozzo va in Francia a caccia di un fantastico tris. La squadra, più forte di quattro anni prima, è convinta dei propri mezzi ed è ricca di giocatori di classe: il trio Colaussi-Piola-Meazza non ha eguali al Mondo.
Per festeggiare i suoi settant'anni di vita, la Federcalcio chiede di ospitare l'edizione 1968 dei Campionati Europei alla cui fase finale si qualificano anche Unione Sovietica, Jugoslavia e Inghilterra.
L'avventura spagnola ai mondiali del 1982 comincia a Vigo. La nazionale guidata da Enzo Bearzot si ritrova in un girone apparentemente privo insidie - insieme a Polonia, Perù e Camerun dal quale esce con tre pareggi e tante polemiche. Solo la differenza reti qualifica gli azzurri al turno successivo a spese del sorprendente e imbattuto Camerun.
A ventiquattro anni di distanza dall'ultimo titolo conquistato in Spagna nel 1982, l'Italia è di nuovo Campione del Mondo in un periodo difficile per il calcio italiano e per la stessa Federazione che, dopo le dimissioni da parte del presidente Carraro, è guidata dal Commissario straordinario prof. Guido Rossi.
La Nazionale di Roberto Mancini si qualifica per EURO 2020, il primo Campionato Europeo itinerante della storia posticipato all’estate del 2021 a causa della pandemia di Covid-19, grazie ad un percorso record fatto di 10 vittorie in altrettante partite. L’11 giugno il cammino dell’Italia inizia dallo Stadio Olimpico, dove batte 3-0 la Turchia grazie ad un’autorete di Demiral e ai gol realizzati da Ciro Immobile e Lorenzo Insigne. Con lo stesso risultato gli Azzurri superano anche la Turchia (doppietta di Locatelli e gol di Immobile), ipotecando la qualificazione agli ottavi per poi conquistare il primato del girone grazie al successo di misura con il Galles in un match deciso dalla rete di Matteo Pessina.