Campione del Mondo nel 1982 e tra i più forti calciatori italiani di tutti i tempi, Giancarlo Antognoni ha legato la sua carriera alla Fiorentina, diventando una vera e propria bandiera del club (recordman di presenze, 429 delle quali 341 in Serie A – 61 reti) nonché il giocatore viola con più presenze in Nazionale (73 - 7 reti). Entrato nel 2005 nel Club Italia come coordinatore degli osservatori delle Nazionali Giovanili, ha ricoperto il ruolo di capo delegazione della Nazionale Under 21 dal 2015 al 2017 per poi essere nominato nuovamente dal presidente federale Gabriele Gravina alla guida della delegazione dell’Under 21 nell’aprile 2024.

Nato il 1° aprile 1954 a Marsciano, piccolo comune umbro in provincia di Perugia, esordisce all’età di 18 anni con la maglia della Fiorentina, vincendo nel 1975 la Coppa Italia e indossando dall’anno seguente la fascia di capitano. Lega alla squadra viola quasi tutta la carriera, che chiude con gli svizzeri del Losanna nel 1989. Dopo alcune apparizioni nelle Nazionali Under 21 e Under 23, fa il suo debutto in Nazionale maggiore nel novembre 1974, con l’ex Ct Fulvio Bernardini che lo fa esordire all’età di vent’anni in Nazionale maggiore in occasione di un match valido per le qualificazioni europee con i Paesi Bassi.

Da allora entra in pianta stabile nel gruppo, disputando da titolare sia il Mondiale del 1978 sia il Campionato Europeo ospitato dall’Italia nel 1980. La vera e propria consacrazione arriva nel Mundial 82’, quando è tra i protagonisti dell’entusiasmante cavalcata che regala all’Italia la terza Coppa del Mondo della sua storia. Dal 2018 è membro della ‘Hall of Fame del Calcio Italiano’ nella categoria Veterano Italiano.