'Sfumature di Azzurro' fa tappa a Ferrara: domenica 24 l'inaugurazione, mostra aperta fino a martedì 26
Dopo il grande successo di Cesena (oltre 1.000 accessi), l'esposizione del Museo del Calcio si sposta nella città che martedì ospiterà Italia-Turchia, gara di qualificazione all'Europeo Under 21sabato 23 marzo 2024
Dopo il grande successo di Cesena, con oltre 1.000 accessi in tre giorni, 'Sfumature di Azzurro', la mostra itinerante del Museo del Calcio, fa tappa a Ferrara, sede della sfida di qualificazione all'Europeo Under 21 tra Italia e Turchia, in programma martedì 26 marzo alle 18.15 allo stadio 'Paolo Mazza'. La mostra sarà inaugurata domenica 24 alle ore 10 nella sede di Palazzo Municipale (Piazza del Municipio, 2), alla presenza del sindaco di Ferrara Alan Fabbri, dell'assessore comunale allo Sport Andrea Maggi, e del vicepresidente della Fondazione Museo del Calcio Enrico Demarchi.
La mostra è a ingresso libero e sarà visitabile dopo l'inaugurazione dal 24 al 26 marzo dalle 9 alle 19. L'esposizione sarà ospitata nelle sale dello storico Palazzo Comunale di Ferrara (ingresso dallo Scalone monumentale di piazza Municipio - ingressi con ascensore per persone con disabilità).
“Sfumature di Azzurro” racconta in parallelo la storia e i trionfi della Nazionale maggiore maschile insieme a quelli delle Nazionali giovanili azzurre e della Nazionale olimpica, grazie a una selezione di cimeli della collezione del Museo di Coverciano.
Dal trionfo europeo del 1968, con la maglia di Sandro Salvadore, fino al successo di EURO 2020 con la coppa alzata al cielo a Wembley, l’esposizione ripercorre la storia degli Azzurri dal dopoguerra fino ai giorni nostri. Presenti anche i trionfi mondiali del 1982 e del 2006 celebrati con la maglia di Fulvio Collovati di Spagna ’82 e il pallone della finale di Berlino del 2006.
La mostra presenta anche una sezione dedicata alle Nazionali giovanili azzurre con alcuni pezzi unici come la maglia verde della Nazionale juniores utilizzata negli anni ’50, la coppa europea conquistata dagli Azzurrini di Cesare Maldini nel 1996 e la fascia da capitano di Giorgio Chiellini indossata in occasione dell’inaugurazione del “nuovo” Wembley nel 2007.
Infine la Nazionale olimpica, con il diploma della medaglia d’oro conquistato dall’Italia nel 1936 a Berlino e alcune preziose testimonianze dei Giochi di Roma ‘60 e Barcellona ‘92.
Realtà virtuale. Oltre alla possibilità di vedere da vicino i trofei e i cimeli degli Azzurri, i visitatori avranno anche l'opportunità di rivivere la finale mondiale del 1982: grazie alla realtà virtuale, indossando un visore, gli appassionati potranno provare la sensazione di essere sul terreno di gioco, accanto a Bruno Conti, Paolo Rossi e Alessandro Altobelli, oppure in tribuna, tra il Presidente della Repubblica italiano Sandro Pertini e il Re spagnolo Juan Carlos. Il progetto ‘VR4Football’, è stato realizzato da Noema Digital.