‘Sfumature di azzurro’ al Museo Napoleonico: la mostra itinerante del Museo del Calcio fa tappa a Roma
Sarà possibile osservare i cimeli che raccontano la storia calcistica italiana da giovedì 16 a domenica 19 novembre. L’ingresso sarà liberomercoledì 15 novembre 2023
Sarà Roma, in occasione della prossima partita della Nazionale italiana contro la Macedonia del Nord, a ospitare la nuova tappa della mostra itinerante con i cimeli del Museo del Calcio di Coverciano.
‘Sfumature di azzurro’ – questo il titolo della mostra che porta in giro per il nostro Paese gli oggetti più belli appartenenti alla collezione del museo di Coverciano – sarà ospitata nello specifico al Museo Napoleonico, in Piazza di Ponte Umberto I, da giovedì 16 a domenica 19 novembre. L’ingresso sarà libero e sarà possibile dalle ore 10 alle ore 18 (ultimo accesso al museo alle ore 17,30).
“La missione del Museo del Calcio – ha sottolineato il presidente della Fondazione Museo del Calcio, Matteo Marani - è quella di trasmettere i valori e la cultura dello sport: le nostre mostre itineranti si inseriscono lungo questo tragitto e il fatto di essere ospitati a Roma, nella cornice del Museo Napoleonico, ci rende particolarmente felici. Il nostro ringraziamento va all’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma per la disponibilità e per il patrocinio alla mostra”.
Saranno numerosi i cimeli che i visitatori potranno osservare, a partire da un focus dedicato ai calciatori che nella loro carriera hanno indossato anche le maglie di Roma e Lazio. Sarà infatti possibile ammirare le divise azzurre di De Sisti (1967), Re Cecconi (1974), Giordano (1985), Ancelotti (1986), Casiraghi (1994), Totti (1998) e De Rossi (2011).
Ma non ci saranno solo le maglie in mostra: appassionati e tifosi di calcio potranno vedere al Museo Napoleonico anche i palloni della finale mondiale del 2006 e di quelle degli Europei vinti nel 1968 e nel 2021. L’ultimo atto della manifestazione continentale del 1968 si disputò proprio allo Stadio Olimpico e sarà esposto il gagliardetto di quella finale contro la Jugoslavia così come quello della sfida di Euro2020 contro il Galles, giocata sempre a Roma.
Oltre agli scarpini dei giocatori e ai guanti da portiere, i visitatori potranno inoltre rivivere la finale mondiale del 1982: grazie alla realtà virtuale, indossando un visore, gli appassionati potranno provare la sensazione di essere sul terreno di gioco, accanto a Bruno Conti, ‘Pablito’ Rossi e ‘Spillo’ Altobelli, oppure in tribuna, tra il Presidente della Repubblica italiano Pertini e il Re spagnolo Juan Carlos. Il progetto di questa realtà virtuale, ‘VR4Football’, è stato realizzato da Noema Digital.