È stato uno dei grandi protagonisti della cavalcata degli Azzurrini agli ultimi Mondiali Under 20, disputati tra maggio e giugno in Argentina: Cesare Casadei ha chiuso la manifestazione con la medaglia d’argento al collo per la seconda posizione raggiunta dall’Italia, sconfitta solo in finale dall’Uruguay, e dal punto di vista strettamente personale ha conquistato inoltre il titolo di capocannoniere (con sette reti in altrettante partite disputate) e la palma di miglior giocatore del torneo.

La maglia indossata da Casadei proprio in occasione dei Mondiali Under 20 da oggi arricchisce la collezione del Museo del Calcio, affiancando i cimeli che ripercorrono le gesta delle Nazionali giovanili azzurre, dai trofei europei conquistati dall’Under 21 (unica selezione ad aver conquistato il titolo continentale di categoria per tre voltre consecutive, tra il 1992 e il 1996) fino alla maglia verde – verde speranza - di quella che decenni fa era la Nazionale Juniores.

E un’altra maglia ancora è arrivata a rendere sempre più ricca la collezione dei cimeli del Museo di Coverciano: è quella indossata da Davide Frattesi in occasioni delle ultime Finali di Nations League. Il neo giocatore dell’Inter ha realizzato il gol del momentaneo 2-0 nella sfida valevole per il terzo posto contro i padroni di casa dei Paesi Bassi; gara poi vinta dagli Azzurri per 3-2, che hanno così confermato il podio in questa manifestazione UEFA dopo il terzo posto conquistato nell’edizione 2021.

Oltre alla maglia di Davide Frattesi – che ha esordito in Nazionale il 4 giugno del 2022, a Bologna contro la Germania - al Museo del Calcio è arrivato anche il pallone delle Finali di Nations League disputate dagli Azzurri.